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THE GRANDMASTER regia di Wong Kar-Wai

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andreuzzo     6 / 10  01/04/2014 02:30:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Wong Kar-Wai torna al cinema di tradizione.
Tra il cinema delle arti marziali e il Wong Kar-wai dello struggente «In the Mood for Love» non sembrerebbe possibile alcun contatto espressivo o spettacolare. «The Grandmaster», al contrario, che segna il ritorno del regista alle mitografie che, proprio per questo, come tali dovrebbero essere giudicate dal pubblico.

E' un film che mischia elementi profondamente differenti con fotografia noir europea alle più tradizionale e BELLISSIMA fotografia orientale.
Sempre curatissima in ogni singolo aspetto ogni immagine da la sensazione di avere davanti un quadro, pulito, perfetto, che dimostra ancora la grandissima padronanza di Wong dell'elemento camera.

Se c'è un punto debole è proprio la narrazione, a volte poco lineare proprio per seguire le peripezie tecniche di Wong.
Non riesce a focalizzarsi su un elemento primario narrativo mettendo al fuoco troppe cose, retaggio, vendetta, tradizione contro innovazione, guerra e secessionismo orientale.

Se da una parte The GRadmaster quindi è un tutorial sulla tecnica cinematografica di altissimo livello dall'altro la narrazione non riesce a star dietro a questo splendido dipinto a tinte forti.

Proprio per questo non è bello da seguire ma molto più bello da vedere.
SI è visto di meglio, ma il retaggio tecnico che questo regista lascerà ai posteri sarà sempre un regalo al cinema mondiale.

PS: da vedere sicuramente ma solo per chi ha la conoscenza o la curiosità su uqeste culture.
Chi volesse vedere ER FILM DE KUNG FU, forse tratrrebbe maggiore beneficio nel comprare bevanda per ruttare e patatine unte, per poi recarsi in un'altra sala a vedere qualsiasi cosa che contenga solo 3D.