Giordano Biagio 9 / 10 06/08/2007 11:12:59 » Rispondi In deserto rosso c'è la descrizione della crisi di identità della borghesia italiana anni '50. I personaggi avvertono un'occlusione dei registi psichici più creativi.
La perdita delle bellezze della natura a vantaggio di un progresso industriale impetuoso e caotico è evidente.
Giuliana, la moglie dell'industriale è il punto debole del gruppo, la più sensibile ai cambiamenti turbolenti di una realtà sociale ormai sorda e refrattaria al bello e all'ozio.
La sua crisi è il termometro di una realtà stressante che non lascia più spazio al pensiero inutile, alla poesia, all'ozio inteligente e creativo.
Anche il sesso è sbrigativo e vuoto.
Geniale film di Antonioni, molto discusso e criticato, forse questa opera sublime riesce a comunicare solo con certe sensibilità aperte alle tematiche che la pellicola espone.