caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PHILOMENA regia di Stephen Frears

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
pier91     8 / 10  29/12/2013 02:49:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spoiler presenti

Judi Dench presta al personaggio la meravigliosa grafia delle sue rughe, la compostezza pudica del corpo, la malizia irrequieta dello sguardo. Philomena ne esce per quel che è: una donna penetrante. Alla propria aguzzina vuol far sapere soltanto che la perdona. E' come se le dicesse: "Io ti vedo, io so ". Ed eccola ammutolita, denudata in tutta la sua dolorosa orribile esistenza, quella piccola suora. Notare come invece esploda e si sbricioli in sé, superflua, la reazione di Martin, come funga da attizzatoio la sua collera. Collera che appartiene a molti di noi, e subisce sullo schermo una meritata umiliazione. Perché si tratta, in fondo, di trascurabile sdegno intellettualoide ed "ateoide". Fondamentale è che storie come quella di Philomena e Anthony (Michael) vengano raccontate, augurabile è che non siano date in pasto ai greggi di puntatori d' indice.
Mi chiedo cosa spinga una vecchia sciancata, aggobbita, plausibilmente vicina alla morte, a parlare con vigoroso disprezzo di ragazze guaste, svergognate, che hanno meritato di pagare col sangue la loro "incontinenza carnale". La malvagità? Non credo. "Non mi piace quella parola" afferma Philomena. I fenomeni che riguardano l' uomo si spiegano indagando la natura dell' uomo. I mostri, purtroppo, non esistono.