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STILL LIFE (2013) regia di Uberto Pasolini

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pier91     8 / 10  22/12/2013 22:47:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
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E' bello che John May se ne sia andato dopo aver annaffiato la ruota di un auto, come un dispettoso cane allegro, inciampando nella propria felicità, distratto da meravigliose aspettative. L' appuntamento del giorno dopo non le avrebbe soddisfatte: così io immagino. John per qualche attimo è stato un vivo tra i vivi. Ha persino assaggiato la cioccolata calda. I morti, suoi cari amici da venti anni, lo hanno solo strappato al disincanto.
Non comprendo, quasi al pari del gretto principale, la vocazione del protagonista. Sono lontanissima dalla sua sensibilità, ma ne sono stata profondamente colpita. Da sempre, del resto, empatizzo con gli "esclusi" .
Per qualche ragione mi sono tornanti in mente i più noti versi di Sylvia Plath: "Io sono verticale. Ma preferirei essere orizzontale". Esprimevano, quando li lessi la prima volta, parecchio tempo fa, una spiritualità distante anni luce dalla mia. Poco nulla è cambiato, eppure mi turbano oggi come allora.