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UNDER THE SKIN (2013) regia di Jonathan Glazer

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Dompi     4 / 10  03/10/2014 17:06:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel trailer italiano viene detto: "Innovativo, sconvolgente, stupefacente, un capolavoro, visionario, straordinario."

Poi ad un certo punto appare 'sta frase: "Forse abbiamo trovato l'erede di Kubrick."

Meglio star calmi potrei trasalire di brutta maniera.
Partiamo con gli aspetti positivi del film: colonna sonora sontuosa, perfetta direi. Una colonna sonora incredibilmente sinistra, inquietante ed efficace nella sua semplicità. Colonna sonora fantastica, davvero magnifica. Poi c'è l'interpretazione della Scarlett. Interpretazione malinconica, spenta e persa. Ma tutto ciò giova al film. Giova come non mai. Per concludere c'è la parte visiva, spettacolare per certi versi, per altri sembra di assistere veramente ad uno spot televisivo ben orchestrato. La fotografia fa la parte da leone nel film, i colori e gli ambienti racchiudono ed esprimono al massimo gli stati d'animo convulsi e straniati della protagonista.

Poi abbiamo il resto. E qui è il peggio.
La narrazione è svolta su eventi sequenziali e ripetitivi che verso l'inizio del film catturano l'attenzione dello spettatore per poi rivelarsi fasulli e insensati. Non viene spiegato nulla per tre quarti del film, il tutto si risolve negli ultimi minuti con il dispiegamento della pelle srotolata dalla protagonista che si rivela allora essere di sembianze non umane. Sarà un alieno? Cos'è?

Non viene spiegato dal regista. Non viene spiegato nulla ripeto. E' tutto lasciato alle sensazioni dello spettatore. Ma un certo Kubrick, ormai citato di forza leggasi la prima parte dello scritto, diceva:
"Il modo più potente per far capire a una platea il tuo punto di vista è di prenderla per i sentimenti, non per la mente. Certo, è un modo molto più pericoloso di scrivere, perché se il pubblico non riesce a scoprire ciò che vuoi dire, rischia di restare perplesso e disturbato alla fine del racconto."
Qui succede la stessa cosa, Gazler affida alle sensazioni dello spettatore il giudizio finale del film, giudizio finale per forza di cose incompleto e non totale poiché gli elementi proposti non sono tali per poter giudicare effettivamente il risultato del tutto.


Gazler ci ha provato ma manca il resto. La Scarlett non si è mai spogliata in un film, lo ha fatto in questo. C'è da domandare alla bella attrice se ne sia valsa la pena, perché a me sembra un'occasione sprecata e solo una scelta insensata.
kastaldi  05/07/2015 23:59:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sapendo assolutamente nulla del film, neanche un abbozzo di trama, ho patito la noia fino agli ultimi momenti del film quando ho capito chi era la protagonista ed alcuni momenti che sembravano senza senso. Credo però che questa carta l'avrei giocata in modo differente perchè, seppur potente, non è bastata a farmi rivalutare il film.