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I SPIT ON YOUR GRAVE 2 regia di Steven R. Monroe

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BenRichard     4½ / 10  12/04/2018 22:58:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora...mi sono deciso ad affrontare una questione parecchio delicata su cui volevo anche un pò riflettere e dire una mia opinione un pò più generica e non solo un semplice commento in giudizio del film come qualità tecniche e quant'altro...
Uno dei problemi maggiori di "I Spit On Your Grave 2" è già quello di partenza. Rendere questo titolo una saga mi sembra che non abbia tanto senso. La questione è anche preoccupante. Il fatto che un tempo trilogie, quadrilogie, si insomma intere saghe potevano essere gli slasher, i fanta-horror, fantascienza, fantasy ecc...ma di rendere un titolo come questo una saga mi sembra veramente eccessivo. Stimolare la curiosità di vedere quale bella ragazza questa volta verrà stuprata e in quali nuovi modi e metodi e situazioni...anche perchè il problema diventa che andando avanti si cerca di sconvolgere sempre di più aumentando il livello di violenza, cattiveria, immoralità, impurità e così via...e non venitemi a dire "allora perchè lo guardi?", non è di questo che si parla. Ci tengo ad esprimere un mio pensiero in quanto persona abbastanza adulta (ho 30 anni) e sono un'amante del cinema e con un debole in particolar modo per la categoria degli Horror. Come si può ben notare poi non voglio fare il finto moralista dare le mie spiegazioni e dare un 1 come voto. Di sicuro il pensiero che mi turba riguardo questo sequel ne condiziona in parte il giudizio in modo negativo. Però cerco di andare anche oltre, visto che si parla di film, e fare caso a tutte le sue caratteristiche. La messinscena, l'impegno degli attori, il montaggio, le musiche..un pò tutto insomma...
Un conto è che se si tratta di un'altro film in cui può anche accadere una scena di stupro ma ci sono altri messaggi da voler riferire o interpretare. Comunque deve essere diverso, avere una propria identità, con una trama diversa ecc...cito per esempio "Irreversible". Ma far diventare questo titolo un filone non la trovo certo una genialata. Il primo voleva essere un remake di quello del 1978 di Meir Zarchi e ci può stare. L'ho anche apprezzato come remake. Però basta dai finisce lì. Non c'è bisogno di rendere questo genere del "rape and revenge" una saga. Una cosa di questo tipo non fa altro che attirare una massa di ragazzini in preda agli ormoni che non capiscono ancora cosa voglia dire ragionare con il cervello o con un'altra parte del corpo...e porca di quella miseria scusate....intanto i produttori godono che ci guadagnano...ma non si rendono conto delle problematiche che possono insorgere in un ragazzino appena adolescente che si appassiona a questa saga!?!? Se ne rendono conto ma a loro non importa...contano solo i soldi e del resto chissenefrega...non voglio tirarla troppo per le lunghe, penso che ormai si sia capito il messaggio che volevo riferire e come la penso al riguardo. Anzi scusate se può essere sembrato anche un pò uno sfogo però i miei commenti sono molto spontanei, quello che mi viene sul momento dico...
Il film in questione l'ho visto parecchio tempo fa ma ho aspettato di commentarlo perchè volevo un pò ragionarci sopra e spiegarvi meglio il mio punto di vista.
Tecnicamente il film è girato anche abbastanza bene, è sempre lo stesso Steven R. Monroe che gestisce la camera come aveva fatto per il remake. Buona la fotografia e complimenti al coraggio che trovano queste persone a metterci la faccia in film di questo tipo pur di guadagnarci qualcosa. Buona l'interpretazione di Jemma Dallender. Atmosfera molto macabra. Per il resto è una sorta di copia incolla del primo...stupro della ragazza innocua ed innocente e vendetta della stessa ragazza che diventa una "supergirl" sadica e kazzutissima.