tnx_hitman 8 / 10 23/02/2014 23:18:52 » Rispondi Occhi attenti sulla compagnia della Maersk Alabama che naviga sulle coste Somale. Paul Greengrass non si riduce a mero spettatore e non punta tutto sul taglio documentaristico. Ha la visione completa di ciò che verrà incontro al Capitan Phillips.Uno sguardo a tutto tondo del pericolo che incombe su di lui e sugli altri membri dell'equipaggio. Mette in un ring acquatico due fazioni con due modi di negoziare,trattare,dialogare,imporsi verbalmente. Tom Hanks irrigidito e calcolatore proprio come lo richiede lo script,inflessibile davanti ai pirati pescatori,capitanati dall'irascibile e incontrollabile Barkhad Abdi,ricordiamo un'attore emergente candidato agli Oscar.
Terreno di scontro velato di nero con una fotografia esplicativa,con lo scopo di potenziare la danza di Greengrass,con steadycam traballanti e panoramiche esagerate.Il montaggio controlla tutto,soprattutto una tensione che si taglia con l'accetta. Il ritmo è tenuto sotto stretta osservazione,parte in quinta il film,poi fa riposare l'occhio allo spettatore,in un intermezzo fondamentale per distinguere e comprendere le due culture messe in mostra. Si passa poi ad un'escalation finale di rilevante potenza,che esplode quasi come fosse un lampo a ciel sereno in modo tale da rimarcare l'impronta thriller su cui si poggia il film.
Captain Phillips-Attacco In Mare Aperto mostra gli artigli sporcandosi le mani anche quando tutto sembra andare per il meglio,quando la narrazione scorre lineare e lucida sotto i nostri occhi. Greengrass e Hanks sono due nomi che hanno fatto splendere questa pellicola,elevandosi a tal punto da rientrare nella categoria Miglior Film agli Academy.
Si merita di essere sotto i riflettori,ma la concorrenza è spietata.Preso singolarmente però ha tutto il mio sostegno,è un ottimo action thriller con note di dramma che sobbalzano prepotentemente su schermo.