Greg V 5½ / 10 03/11/2013 23:51:08 » Rispondi Soddisfa esattamente la pretesa che aveva: strappa la risata.
Ma nel complesso la solita banalotta riflessione sulla società italiana. Zalone conserva si il pregio dell'auto-ironia, dell'auto-parodia, ma la favoletta da 'uomo qualunque' non può che perdere la sua già - esile - forza nel momento in cui a terzo film ci si aspetterebbe forse un leggero passo in avanti. E' forte, invece, la sensazione che abbia già raggiunto il suo limite con i suoi due precedenti.
Il discorso merito o non merito lascia il tempo che trova: non è colpa degli Zalone o dei cinepanettoni se il cinema italiano è in crisi creativa (come non è stato l'avanspettacolo a uccidere per il teatro), è piuttosto il fatto che gli italiani si ricordano che esiste il cinema solo per questi, a parlare da sè.