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SOLE A CATINELLE regia di Gennaro Nunziante

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obelix123     2 / 10  20/12/2013 17:04:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Veramente brutto...Siamo ridotti proprio male con i comici in italia se questo film è campione di incassi...
Spera  20/12/2013 17:32:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non voglio partire con pregiudizi ma ho paura di avere la tua stessa reazione dopo il film. Io non capisco , ora l'Europa sta rinascendo cinematograficamente parlando, Francia, Belgio, Danimarca, Spagna, Svezia, Inghilterra stanno tirando fuori dei gran prodotti che fanno davvero ben sperare, non capisco perchè noi ci ostiniamo a fare campione di incassi Checco Zalone quando potremmo pretendere e avere molto di più.
L'europa, dopo essere stata culla del cinema, lo ha allevato nel migliore dei modi per poi soccombere davanti al cinema contemporaneo Hollywodiano. Ora però l'Europa sta tornando alla ribalta ... ma noi no, noi siamo fermi al cinepanettone.
A parte qualche piccola piacevole parantesi siamo fermi li, li dove ci avevano lasciato, cinematograficamente parlando, quei brutti,brutti anni '90.
Scusa lo sfogo! Ho intenzione di vedere il film perchè guardo di tutto ma vedendo i voti e i commenti i dubbi si fanno più grandi (;
ferzbox  20/12/2013 18:10:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spera,in Italia regna sovrana l'ignoranza,la mancanza di cultura artistica,i successori di coloro venuti prima,la superficialità,i soldi,la voglia di fare,l'onestà,il governo corretto,l'equilibrio delle istituzioni,il lavoro,il rispetto verso il prossimo e la voglia di fare le cose per bene,invece che esaltare VIP mediocri che fino a ieri non erano nessuno....
Stiamo sprofondando.......è una vergogna se pensiamo a chi eravamo nel passato....
Niko.g  20/12/2013 19:32:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì ma Zalone con la mancanza di cultura e la superficialità non c'entra nulla. Checco è un grande, ha talento e la sua comicità sagace è ben costruita, stupida solo apparentemente.
Per quanto si possa criticare in generale un certo tipo di cinema, vedere "Sole a catinelle" infilarsi tra due mostri mondiali come Avatar e Titanic fa un certo effetto, più positivo che negativo direi.
Spera  20/12/2013 19:57:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Niko d'accordo con te per ciò che dici nella prima riga anche se penso che Checco stia meglio sul palco di Zelig che nella sceneggiatura di un film, ma quelli sono gusti, ripeto, niente di personale verso Checco o verso chi va a vedere un suo film.
Riguardo al resto io lo trovo più preoccupante che positivo ma forse è questione di punti di vista.
Niko.g  20/12/2013 23:24:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche per me sul palco di Zelig è meglio. Ti dico solo che quando imitò Giusy Ferreri mi vennero i crampi allo stomaco, riuscivo solo a sentire senza vedere perché ero piegato in due dalle risate.
Quando esordì con Cado dalle nubi pensavo non potesse riuscire e invece fu una bella sorpresa. Non sono certamente sceneggiature brillanti, ma calibrate per il suo personaggio con un buon ritmo.
Spera  23/12/2013 15:03:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si assolutamente d'accordo, infatti ricordo con un sorriso sulla bocca parecchie performance proprio in questo momento in cui mi ci fai pensare. Forse appunto il problema della comicità in Italia è meno legato a Zalone e più ad altri personaggi.
Probabilmente ll mio discorso era più legato al fatto del "campione di incassi" che effettivamente mi lascia un po' perplesso.
Comunque bel dibattito! Ora non mi rimane che guardare il film (;
ferzbox  20/12/2013 21:05:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Niko,non ti offendere....non dico che Zalone non faccia ridere....però è una comicità tipica del cabaret da ristorante....non sono comici con un bagaglino sulle spalle(anche se Zalone,in effetti,non è tra i peggiori)...ma lasciando perdere Zalone che alla fine si può anche tollerare,che mi dici della Litizzetto?...o di Brignano?...o Izzo?....o i soliti idioti?...
....Dai su,non scherziamo per favore...
Niko.g  20/12/2013 23:41:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E perché mi dovrei offendere... il meglio Checco riesce a darlo come cabarettista ma secondo me ha una versatilità innata e riesce bene anche come attore e cantante.
Littizzetto, Brignano, Izzo al cinema non rendono per quello che potrebbero perché le sceneggiature spesso devono trovare compromessi che limitano le loro caratteristiche.
Zalone è intelligente e il film se lo fa su misura come un vestito, senza strafare e puntando sulle storpiature linguistiche e su gag già ampiamente testate.
ferzbox  21/12/2013 00:54:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che altro penso che questi attori sono molto compatibili con il panorama televisivo attuale.
Gli attori delle commedie italiane sono sempre stati anche personaggi della TV...ed è così anche ora,solo che la televisione di oggi è strafogata nella più completa mediocrità e nel pettegolezzo....
Tu dici le sceneggiature che non si plasmano su di loro...ma io credo che se studiassero sceneggiature più complesse si vedrebbe più palesemente che sono personaggi che più di tanto non riuscirebbero a dare;le sceneggiature SONO FATTE apposta per loro...è questa la tragedia difatti.
Niko.g  22/12/2013 14:48:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per me non si tratta tanto di scrivere sceneggiature complesse, ma che possano sfruttare le caratteristiche del comico. Spesso accade il contrario, ovvero il comico deve adattarsi alle sceneggiature, magari dei Vanzina. Chiaramente occorre che il comico sia tale, quindi robe come i soliti idioti non vanno neanche prese in considerazione. Ecco, per continuare con i nomi da te citati, Izzo è un bravo monologhista con un'ottima mimica facciale, ma viene sfruttato in commedie che da tempo non hanno più nulla da dire. Brignano potrebbe essere una bomba, ma bisogna dargli spazio e lasciarlo fare. La Littizzetto invece ha uno stile compulsivo e, come dici tu, è poco compatibile con i ritmi di un film, a meno di non realizzare vere ciofeche.
Ciò detto, con Zalone si è riusciti invece a plasmare la macchina da presa al suo personaggio e viceversa, creando situazioni spesso originali scritte su misura per lui, che guarda caso mette mano ai testi. Io penso che il pubblico si sia affezionato a questo stile riconoscibile e abbia premiato la sua comicità che gioca con i contrasti e le parole (che funzionano sempre) e che tocca spesso e volentieri aspetti sociali, una comicità magari artisticamente modesta, ma sicuramente non banale, che molla tétte e sederi, esalta la positività della vita e non lascia strascichi di amarezza. E ti pare poco…
Spera  20/12/2013 19:16:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cristo!!! In 3 righe non avrei saputo descrivere meglio il decadentismo culturale del nostro paese e non solo quello purtroppo.
Questo deve essere per noi uno stimolo per cambiare e non per sprofondare ancora di più...non condanno chi va a vedere il film di Checco Zalone che ci può anche stare in un momento di relax e spensieratezza [per me anche no(; ] ma condanno questa tendenza che fa si che certi film diventino campione di incassi nel nostro paese.
Alla faccia di Checco Zalone stasera vado alla proiezione di un film coreano "The chaser". Promette bene.
Grazie per l'intervento ferzbox, seguo spesso i tuoi commenti, spero di ribeccarti in giro!!
ferzbox  20/12/2013 21:06:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci ribecchiamo di sicuro ;-)
faluggi  22/12/2013 01:19:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo è uno dei migliori film comici della storia, non scherziamo