In anticipo sui grandi calibri di Lumet e Kubrick che arriveranno ad affrontare il pericolo nucleare solo nel decennio successivo, questo piccolo film inglese ha, nella sua ingenuità, una buon storia di fondo ed uno sviluppo abbastanza avvincente, con qualche sequenza tensiva degna di menzione ( il "rastrellamento" cittadino notturno ad esempio ). Ma ripeto, tradisce una certa ingenuità di fondo ( i militari passano in rassegna ogni casa abbandonata che stranamente vengono lasciate aperte dai rispettivi proprietari ) oltre ad un certo ottimismo semplicista ( è incredibile come l'evacuazione fili via liscia senza polemiche nè isterismi ). E anche se il cast non è proprio il massimo della vita nel complesso comunque non ci si annoia e la sottotrama comedy affidata all'attrice di mezza età caduta in disgrazia riesce a regalare qualche buon momento, ribilanciando quando serve la cupezza d'animo dell'attentatore.