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CQ regia di Roman Coppola

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The Gaunt     6½ / 10  11/11/2013 00:32:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gli anni 60, la Nouvelle Vague di Godard e il cinema pop alla Barbarella e Diabolik più commerciale e iconografico. Il giovane autore di belle speranze si confronta con le proprie amnbizioni autoriali e la gratifica del successo commerciale. Tra l'esclusione da qualsiasi compromesso da una parte e l'accettazione dello stesso dall'altra. Si muove parallelamente in questi due percorsi ed a volte le strade non diventano più parallele e convergono. E' un'omaggio al cinema di quegli anni e porta avanti tematiche che sono ancora valide tutt'oggi, solo che l'omaggio sconfina nella parodia, specie in alcuni personaggi molto sopra le righe (come il Giancarlo Giannini nell'imitazione di Dino De Laurentiis) non so se voluta o meno. Forse è anche n omaggio ad un'epoca dove stava muovendo i primi passi il padre di Roman Coppola, quel Francis Ford Coppola che avrebbe raggiunto il pieno obiettivo del successo commerciale con film come Il Padrino e del successo autoriale dei sui film più personali (La conversazione e Apocalypse now). Un film abbastanza bizzarro e piacevole se piace il cinema di quegli anni.