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NOAH regia di Darren Aronofsky

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Filman     8 / 10  21/12/2016 00:40:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un'introduzione animata coi soliti spiegoni, forzature narrative ai piedi dei comuni cliché emotivi e trovate sceniche dalla natura criticabile sono difetti inequivocabili, ma alcune scelte estetiche, dovute più alla responsabilità di Darren Aronofsky che alla natura del film, che sfalsano il ritmo, rendono ambiguo il genere e alternano la costante epica adottata durante lo scorrere del film sono nei e caratteristiche inaspettate che rendono NOAH un ibrido fuori dagli schemi, non completamente riuscito ma lontano dalle pianificazioni a tavolino del cinema mainstream, grazie anche a sequenze che in un blockbuster si vedono miracolosamente, ad uno stile che lascia respirare tempi e spazi accostando immagini cariche di suggestioni e a dei tempi in controtendenza con la legge di Hollywood, soprattutto nell'atto finale, straordinariamente il meno intenso sotto la luce dello spettacolo e incredibilmente in linea con gli stilemi del regista, che indietreggiando allo stato primordiale la legge dell'homo omini lupus conferma il peccato esistenziale dell'uomo, giudicandolo e condannandolo, e scomponendo infine il protagonista biblico in un essere distaccato dall'umanità e ad un passo dalla volontà divina.