Niko.g 5 / 10 05/02/2015 11:49:56 » Rispondi C'è sempre da imparare nella vita. Ad esempio, chi ha definito "Under the skin" un film lento e ripetitivo, con "Lunchbox" ha l'imperdibile occasione di imparare cosa sono la lentezza e la ripetitività, visto che finora non ne ha avuto assolutamente la più pallida idea. Al di là di una certa originalità di fondo che va riconosciuta e premiata, lo sviluppo della narrazione è ai limiti del sostenibile, con l'aggravante di emanare puzza di cipolla e io non pensavo che un film potesse puzzare di cipolla. Ripeto: c'è sempre da imparare. Comunque, alla fine della fiera allo spettatore resta una domanda: Quindi?