pompiere 6½ / 10 26/11/2014 12:07:44 » Rispondi Un'altra storia di vampiri. Un'altra storia d'amore. Quella tra Adam ed Eve (!) dura da secoli e, ai giorni nostri, viene come rinvigorita dai protagonisti grazie a ricordi, manie, culture, scienze, filosofie, malinconie e tanta depressione.
La pellicola indugia oltremodo su dialoghi in cui emergono dinamiche di linguaggio puramente informativo, rivolti come sono direttamente e pedissequamente allo spettatore, nonchè su atmosfere dark non sempre cangianti e avvincenti.
Quella di Jarmusch è una scelta narrativa che pare voler sfuggire alla morte del linguaggio cinematografico contemporaneo (?) ed è in simbiosi con l'animo dei suoi succhiasangue moderni e decadenti; tuttavia si risolve spesso in capitoli un po' ripetitivi che hanno il loro scatto più seducente quasi alla fine. Resta lodevole l'inserimento e l'utilizzo degli spazi musicali che creano una dimensione straniante, soprannaturale, vasta e quasi sconsacrata.