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THE BUTLER - UN MAGGIORDOMO ALLA CASA BIANCA regia di Lee Daniels

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     4½ / 10  22/10/2014 17:42:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nella filmografia di Daniels, 'Precious' a posteriori sembra sempre più un colpo di fortuna, non perfetto ma riuscito, quelle poche volte che prova a trasmettere sa anche emozionare, in 'The Paperboy' perde il focus sovrabbonda di ingredienti e finisce con l'essere un involontario divertissement, con 'The Butler' alza il tiro e così facendo toglie ogni dubbio sul suo effettivo valore, è sostanzialmente un sopravvalutato.
Un affresco di 2 ore lungo un secolo, impostato nella narrazione (ricalca quei tipici melodrammi spielberghiani costruiti su solidi mattoncini dove non c'è un'inquadratura fuori posto e su una sinuosa quanto struggente composizione musicale di John Williams... Daniels non ha neanche quello) che non lascia né il tempo di approfondire non dico un mandato presidenziale ma neanche uno dei momenti shock per l'America, l'assassinio di Kennedy.
Tutto scorre in maniera didattica, nella banalità di chi si trascina fino alla fine si appiglia ad indovinare chi si cela dietro il make up dei presidenti, si scorge un Williams nei panni di Eisenhower, Rickman-Fonda in queii dei coniugi Reagen, molta più perplessità lasciano i coniugi Kennedy interpretati dal redivivo Marsden e da Minka Kelly che tenta il salto dopo la lunga gavetta televisiva, soliti cliché sulla quale Daniels scevro della cifra stilistica di un McQueen che nello stesso anno pur con i medesimi propositi dà lezione di cinema.
Squadra che vince non si cambia e ripropone così la carrellata di star musicali, la Carey, Kravitz, e per riallacciarsi a Spielberg tenta il colpo gobbo richiamando dai salotti del The Oprah Winfrey Show la sua conduttrice. Il progetto è poggiato su fragili fondamenta che giustamente l'operazione a chiare lettere di prenotargli un posto a marzo al Dolby Theatre non è stato raccolto.