caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE WOLF OF WALL STREET regia di Martin Scorsese

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
-Uskebasi-     8½ / 10  10/02/2014 07:05:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' impossibile commentare The Wolf of Wall Street senza parlare di Di Caprio. Il film al 90% è solo lui, e Leo ha risposto con una prova indescrivibile, immensa, irripetibile. Se solo penso alla telefonata con il primo cliente della Stratton Oakmont mi vengono i brividi... ma è solo uno dei numerosi picchi della sua recitazione.
Se non vince l'Oscar questa volta, credo non potrà farlo più. Il mio nichelino lo punto su di lui.
E se non vince l'Oscar questa volta, sarà soltanto per "colpa" di McConaughey, che anche qua, in appena 10 minuti, ha dimostrato perché il dubbio è così grande.
Tolto lui, il resto del film è buono ma non eccezionale. La descrizione degli eccessi della vita di Belfort e delle sue bestie, con qualche dialogo memorabile come la tarantiniana discussione sui nani, e tante gag vincenti, in mezzo a un tripudio di fiche e droghe. Eccessivo soprattutto nella durata inspiegabile di 3 ore.
Io ritengo Scorsese un grande regista, ma non un gigante del campo. Mi sembra gli manchi un pizzico di classe. E per quanto indubbiamente si impegni, con le sue indiscutibili qualità e con montagne di dollari a disposizione, quel pizzico di classe mancherà sempre.
Prenderò come esempio il finale dove ritengo sbagliato l'utilizzo del vero Jordan Belfort, a cui ritaglia la parte del presentatore che annuncia l'ingresso di (se stesso) Di Caprio. Beh, se al suo posto ci fosse stato un attore qualunque a fare il presentatore, e il vero Jordan Belfort fosse stato messo tra il pubblico a ricevere la domanda finale di Leo "Vendimi questa penna!", con la telecamera a chiudere sul suo volto... allora si che sarebbe stato un epilogo con un pizzico di classe.
hghgg  10/02/2014 11:24:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si le sue montagne di dollari dei tempi di "America 1929" "Mean Streets" e "Taxi Driver" le montagne di dollari dell'alfiere principe del cinema indipendente americano

"Io ritengo Scorsese un grande regista, ma non un gigante del campo. Mi sembra gli manchi un pizzico di classe"

"quel pizzico di classe mancherà sempre. "

Non sai nemmeno di cosa o chi stai parlando, davvero, evita di dar fiato a tali epocali *******te.
-Uskebasi-  10/02/2014 14:36:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caschi male. È ovvio che con montagne di dollari mi riferisco agli ultimi film dove aveva di fatto montagne di dollari. Credo di aver votato solo 2 film di Scorsese in questo sito e a entrambi ho messo 8.5, e in generale non darei un voto basso a nessun suo film, perché lo ritengo un grande regista come ho scritto. Quindi evita tu di aprire bocca e dare fiato se hai questo atteggiamento.