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THE WOLF OF WALL STREET regia di Martin Scorsese

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lastmik     9 / 10  16/02/2014 20:36:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Siamo di fronte ad un ritorno in grande stile per Scorzese, che ha ormai trovato in Dicaprio l'attore ideale che si plasma a pennello per le sue narrazioni. La storia che viene messa in scena è quella dell'ascesa e della caduta di Jordan Belfort, non certo un uomo dalla condotta etica delle più ammirabili. Un uomo ossessionato dal denaro che si arricchisce sulle spalle degli altri. Durante la narrazione lo spettatore viene catapultato in una realtà surreale, quasi demenziale, rappresentata in maniera schietta, fredda e intelligente. La scelta di mettere in scena quel tipo di realtà senza mezzi termini ha come risultato, non solo scene di sesso esplicite e droga a fiumi per tutta la durata del film, ma una presa in giro di quello stesso mondo con le stesse armi. Ed'è così che si ammira l'astuzia di Belfort così come la si condanna aspramente, per cadere, in molti casi, a ridere di gusto per scene a metà tra il ridicolo e l'incredibile, ma ancor prima, rappresentanti la realtà. Pare quindi inutile e ovvio sottolineare che l'intento di Scorzese non è certo esaltare quel tipo di ideali piuttosto che di idolatrare un falso mito.
La narrazione procede per tutto l'arco delle 3 ore in maniera fluida ed efficace, incollando sulla sedia lo spettatore straniato.

Non si puo' non parlare poi di un Dicaprio che sforna una delle sue più convincenti interpretazioni mai viste, sembra non abbia fatto altro per tutto il resto della sua vita che essere Belfort. Il tanto sospirato oscar, che a parer mio già meritava ampiamente in passato, potrebbe non arrivare solo per le tematiche del film non proprio consone all'accademy rispetto ad altri film in gara. Si scopre un Jonah Hill, in verità già visto Nell'arte di vincere, che sa fare molto bene il suo lavoro, anche se favorito da un personaggio molto vicino al suo modello "demenziale". E poi...sicuramente una delle scene meglio riuscite e memorabili risulta essere sicuramente il dialogo tra Dicaprio e un incredibile Matthew Mcconaughey che incredibilmente scopre di essere un attore e non solo il belloccio di turno.
Complessivamente un film ad altissimi livelli, Scorzese si conferma il genio del cinema all'Americana qual'è.

"Vendimi questa penna!"