alieno1979 6 / 10 18/01/2015 09:57:11 » Rispondi Non sono un appassionato di documentari per un semplice fatto: a sentire una solo campana si giudica male. Non ci sono dubbi che tenere degli animali/persone rinchiusi in spazzi ristretti sia crudele, quindi mi ha dato molto fastidio che il documentario mostri gli "addestratori" come anche loro delle vittime della Sea World, loro erano parte del sistema ed erano sicuramente consapevoli del dolore degli animali e dei rischi che correvano nel loro lavoro e l'unica cosa che li tratteneva era sicuramente lo stipendio che per una addestratore professionista può arrivare a 60.000 dollari l'anno, considerate che per una missione di guerra in afghanistan o golf danno più o meno la stessa cifra ad un soldato americano.