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E RIDENDO L'UCCISE regia di Florestano Vancini

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The Gaunt     6½ / 10  22/02/2013 00:04:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si respira la vecchia atmosfera degli sceneggiati tv di una volta, specialmente i lavori di Rossellini per la televisione. Uno specchio dell'epoca rinascimentale dove si alternava la bellezza dell'arte e la violenza della sopraffazione, il lusso delle corti (con annessi complotti) e l'estrema miseria della popolazione vessata oltremisura per alimentare tali lussi, in cui si muove il protagonista Moschino, di professione buffone di corte.
Per citare una battuta dello Stesso Ariosto in un dialogo proprio con Moschino "un mondo di infamia da cui nasceva il sublime".
Questo lato di denuncia viene ben sottolineato da Vancini, pur senza eguagliare lo stesso risultato, a pellicole precedenti come Bronte. Passato a suo tempo completamente inosservato.