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IL TRONO DI SPADE - STAGIONE 1 regia di Alan Taylor, Alex Graves, Daniel Minahan, Alik Sakharov, Timothy Van Patten, Neil Marshall, David Benioff, altri

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david briar     9 / 10  22/04/2014 12:53:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Giustamente adorata dal pubblico,"Games of Thrones" è una di quelle serie che dimostra che la tv ormai non ha molto da invidiare al cinema,soprattutto dal punto di vista della scrittura.Il merito più grande è quello di riuscire a creare un universo coerente e affascinante da un romanzo veramente lungo e complesso,spesso statico nel descrivere i personaggi.Una serie che deve appassionare il pubblico di puntata in puntata non può permettersi un lusso del genere,e adattare tutto per il piccolo schermo tenendo conto delle tante esigenze che si devono rispettare dev'essere stata un'impresa degna dei migliori sceneggiatori del mondo.

La vicenda è strutturata in modo che si susseguano i colpi di scena,cambiando semplicemente l'ordine di qualche capitolo del romanzo,a cui comunque è molto fedele.L'evoluzione dei personaggi soddisfa ed emoziona,ma soprattutto sorprende per come struttura relazioni forti e interessanti fra di loro,capaci di lasciare con il fiato sospeso solo con l'utilizzo di qualche dialogo.
Ma qui bisogna ringraziare anche l'immenso cast di attori,che caratterizzano i personaggi partendo dall'aspetto e dalle espressioni,anche chi compare poco non risulta una macchietta,come Syrio Forel.Fra i protagonisti,Sean Bean conferma il carisma e la forte presenza scenica che aveva già dimostrato nella compagnia dell'anello,gli tiene testa Mark Addy,con una performance molto fisica.Peter Dinklage ha una grande autoironia e ha i momenti più leggeri e divertenti,con qualche sfumatura drammatica che colpisce,Nicolaj Coster Waldau,Iain Glein e Aidan Gillen formano personaggi completi con meno tempo a disposizione.Va peggio con Bran Stark e Jon Snow,spesso inespressivi,si devono ancora sviluppare al meglio.Jackson Gleeson invece sembra troppo una caricatura di Draco Malfoy.
Anche le donne creano figure forti,sia le piccole Sansa e Arya Stark che Lady Stark e Lannister.Chi rimane impressa e affascina maggiormente è Emilia Clarke nel ruolo di Daenerys Targaryen,forse quella che ha la maggiore trasformazione in questi episodi.
Il finale dedicato a lei è una delle cose migliori viste sullo schermo negli ultimi anni,con una colonna sonora stupenda e una grande attesa per quello che succederà dopo.E a proposito di finali,ogni puntata si conclude con grande tensione,soprattutto la nona è quasi insostenibile,vista una scelta decisamente coraggiosa.

Ma i pregi non sono solo nella scrittura,la serie offre anche altro,sia a livello di colonna sonora che di fotografia e ambientazioni,decisamente superiore alla media televisiva,tranquillamente capace di competere con il cinema.La sigla di apertura,poi,è un piccolo capolavoro,già di culto fra gli appassionati.

In conclusione,"Il trono di spade" non è del tutto perfetto per qualche personaggio che ancora non convince,ma in genere questa prima stagione è 10 ore di altissimo livello che appassionano tanto,sia per il piacere del racconto ma anche per una riflessione sull'ambiguità dei rapporti fra queste casate.Imperdibile se si è appassionati di fantasy,di serie tv, di cinema o di letteratura,ma può piacere a chiunque..