kowalsky 7 / 10 16/03/2007 00:52:33 » Rispondi Vanta la fotografia piu' stilizzata e inquietante (quasi "sinistra") che io abbia mai visto in un film degli anni Sessanta... film lodevole, a tratti splendido, ma piuttosto prolisso, in certi spunti... come requisitoria antimilitarista (memorabile la prima parte, con certi scenari che sembrano usciti dai documentari-documenti sull'uso del "Caning") funziona egregiamente, ma è un film piu' da "sentire" che da "vedere". Ho l'impressione che alla fine si perda un po'. In ogni caso, insieme a "Per il re e per la patria" di Losey e "qualcuno da odiare" di ... ??? (non ricordo) forma un buon trittico antimilitarista del cinema anni sessanta americano o inglese