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ZARDOZ regia di John Boorman

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samtam90     9 / 10  21/03/2008 19:58:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capolavoro e precursore del geniale Gattaca. Il film si apre con una sequenza in funzione di prologo semplicemente geniale (e inspiegabilmente tagliata dalla versione italiana) e un'introduzione in cui Zardoz si mostra agli Sterminatori denunciando i mali della riproduzione dei Bruti per la società elitaria e nazistoide degli Immortali. E già si capisce come l'atmosfera di questo film non sia fantascientifica, ma in bilico tra il fantasy più puro (il "volo" verso la terra degli Immortali è incredibilmente suggestivo) e il surreale. Molte le tematiche, gli spunti di riflessione, le suggestioni filosofiche: dall'impossibilità di raggiungere la perfezione e mantenerla come tale all'uomo che osa porsi in contrasto con la natura (cosa che, infatti, porta alla distruzione degli Immortali), motivo ricorrente di altri film di Boorman. Geniali le sequenze in cui si spiega chi sia Zed e quale il motivo della sua venuta (inspiegabilmente posta come difetto dal Morandini) e l'origine del nome Zardoz. Ottimo il finale in cui, ripristinata la sovranità dell'ordine, la vita riprende secondo i suoi cicli naturali. Buone interpretazione di Connery e della Rampling. Film cerebrale, più fantasy che fantascientifico, con simbolismi e metafore a profusione (vedere, ad esempio, l'utilizzo della divinità per soggiogare un intero popolo). O lo si ama o si odia. Io, come suppongo si capisca dal voto, decisamente lo amo.