Hakko 7 / 10 31/03/2014 17:27:14 » Rispondi Buon cast, con ottime interpretazioni, buona fotografia, buona colonna sonora, un modo diverso per affrontare la prepotenza dei totalitarismi senza andare nel retorico, e per affermare il valore della fantasia, del raccontare, del tramandare e dell'ascoltare. La trama ed il periodo storico sono (vivaddio) solo un pretesto per riflettere sul gusto dello scrivere e del leggere, dell'importanza e della sacralità del linguaggio. Non è un film fatto per accontentare gli intellettuali "di maniera", i radical-chic, i politically correct, ma solo un gradevole spunto di riflessione, profondo quanto lo è chi si trova a guardarlo.