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STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI regia di Brian Percival

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Trixter     5 / 10  29/08/2014 10:48:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sinceramente non mi è piaciuto un granchè. Per carità, sarà pure un bel film ma non mi ha trasmesso praticamente nulla per l'intera durata. A partire da una regia molto lineare ma senza grande personalità, per finire alla superficiale caratterizzazione dei personaggi, il film è monotono, poco consistente e per nulla emozionante se non per qualche situazione forzata attraverso la quale il regista tenta di strappare una lacrimuccia a buon mercato allo spettatore.
I cattivi tedeschi sono cattivissimi, i buoni fin troppo buoni e mielosi: prendiamo, ad esempio, il ragazzino cattivo: bah, è tratteggiato come fosse una macchietta. Non parliamo, poi, della cantina tappezzata di parole in inglese (in inglese!!???) ovvero dei libri della bambina, ovviamente anch'essi in inglese: pressappochismo narrativo allo stato puro.
Sinceramente, non credo che ci fosse bisogno di questa trasposizione. Di pellicole che trattano l'olocausto ovvero il periodo nazista ce ne sono di nettamente migliori. Un applauso, comunque, lo merita senza dubbio il poliedrico Geoffrey Rush.