elio91 8½ / 10 06/04/2014 19:05:31 » Rispondi Il solito Von Trier, più narcisista e compiaciuto del solito (per questo, la seconda parte è uno spartiacque e potrà irritare molti). La prima invece ci porta in un mondo crudele, pieno di sesso ma anche di sequenze maestose (tutta quella ambientata nell'ospedale col padre di Joe) e dove in due ore non ho avvertito punto noia, anzi a tratti ho creduto di essermi trovato di fronte ad un gran film migliore di Melancholia. Sfortunatamente la seconda parte mi ha sconfessato e siamo lontanissimi dal capolavoro. In ogni caso, da premiare sia l'ambizione che la maestria di quel mattacchione di Lars, capace di vendere il suo cinema come la peggiore delle operazioni commerciali e poi di farti trovare di fronte un opera che farà parlare di sé, molto.