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NYMPHOMANIAC - VOLUME 1 regia di Lars von Trier

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valis     10 / 10  07/04/2014 18:02:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
per me un capolavoro del genio danese.
Denso, ricco di citazioni, prima di tutte quelle relativi ai propri films, in particolare antichrist, di cui secondo me può essere considerato un ideale ed ideologico proseguimento.
Riferimenti alla letteratura erotica, chiara l'allusione a De Sade, nonchè all'opera di Poe.
Metalinguaggio e trame sotterranee percorrono tutto il film, dalla successione di fibonacci, peraltro presente anche in Oxford murders, alla sezione aurea, alle riflessioni sulla vita, sulla morte sull'amore e sull'erotismo.
Il regista si è poi tolto qualche sassolino dalla scarpa, innegabile l'autobiografica battuta sulla diversità tra antisionismo e antisemitismo, dopo le polemiche di Cannes.
Nodo fondamentale rimane a mio avviso la visione sessuofobica del regista, che aveva già esplicitato in antichrist.
Qui il sesso viene visto come origine del male e del dolore, sostanzialmente satanico, folgorante a tal proposito la setta della vulva e la parte di Uma Thurman.
Attendo di vedere il secondo volume di questo autore, sicuramente elaborato che getta uno sguardo diverso su questa nostra società.