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NYMPHOMANIAC - VOLUME 1 regia di Lars von Trier

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bucho     2 / 10  13/04/2014 04:11:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
questo non si può considerare cinema, ma sto lars von trier fa solo film così?
NutriaDanzante  13/04/2014 12:08:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Probabilmente se dici "ma sto lars von trier fa solo film così" non hai mai guardato altri film del regista. E' un regista complesso, che denuncia la realtà portandoci una critica all'uomo. Probabilmente quello che ti è rimasto in testa sono solo le scene pornografiche senza soffermarti pienamente sul contenuto psicologico dei dialoghi, sulla vera sofferenza della protagonista. Almeno facessi un'argomentazione sensata. Non puoi di certo pensare che Lars Von Trier faccia dei film alla James Cameron, e grazie a Dio esistono registi che non fanno solo polpettoni del genere destinati ad un pubblico che per forza di cose andrà a vedere i suoi film solo perchè l'amico è andato a vederlo prima di te!
barone_rosso  19/04/2014 11:40:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Denuncia LA REALTA'??? Cioè in questo film si vede LA REALTA'?
NutriaDanzante  19/04/2014 12:49:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La realtà mentale di una malata ninfomane, si. Continuo a pensare che la gente si sia concentrata solo sull'elemento erotico/pornografico del film.
djciko  14/04/2014 11:10:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si ma al cinema si va anche per distrarsi, sti MATTONI sono inutili.
La vita è già complessa di per se'.
Secondo me è un regista molto sopravvalutato, e vi infinocchia tutti facendo finta di fare i film complessi. Ma in realtà tutti non vedono l'ora di uscire dalla sala per andare da Mc Donalds.
NutriaDanzante  14/04/2014 13:43:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se vai al cinema per distrarti di certo non scegli di andare a vedere un film di Lars Von Trier se prima ti informi su che tipo di film stai andando a vedere, perchè personalmente penso che sia giusto vedere chi sia il regista per capire esattamente che genere stai per affrontare. Il cinema non è solo una forma di intrattenimento, ma questo è un concetto purtroppo difficile da far capire a quanto pare.
djciko  15/04/2014 17:46:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è un concetto difficile e sono d'accordo. E' ovvio che bisogna essere preparati, in quanto non si sta andando a vedere un film di Vanzina, ma convieni che non sai veramente cosa vedrai fin quando non lo vedi ?

Dogville, Dancer in the Dark e Melancholia NON erano cosi' disturbanti, quindi inutile provare a far passare che bisogna andare preparati ad un film altamente 'scostante' ed alquanto noioso e pretenzioso come questo.

Si, perchè la cosa che dà piu' fastidio è proprio il fatto che pretende di passare per chissà cosa, con un gratuito e furbo ingrediente di erotismo che arriva (quasi) alla pornografia. Quasi, perchè la pornografia è ben lontana.

Ma per carità, e' Lars Von Trier, ci sarà sempre un profondissimo significato dietro ogni sua scena.

NutriaDanzante  15/04/2014 20:36:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo, ovviamente! tuttavia esistono i trailer proprio per quello, recensioni ufficiali da siti che non siano di puro commento quali filmscoop, che per quanto informato sia relativo ad un grande "archivio" multimediale, penso non disponga ancora delle qualità ottime per essere considerato un sito di recensioni fatte da critici esperti.

Nessuno ha detto che il film sia un porno, difatti è considerato erotico e la differenza c'è, ci sono studi anche su questo che lo creda o meno.

Antichrist comunque è un altro film "disturbato" come lo chiami tu, ed è molto blasfemo considerando il fatto che abbiano proposto una versione protestante ed una cattolica. Tuttavia non credo sia giusto definire "disturbato" nimphomaniac, è un film psicologico che tratta un problema mentale perchè alla base di questa forma maniacale è la mente che lavora. Magari è un disturbo psichico della protagonista ma non il film in se. Il film è corposo, impegnativo e non semplice da comprendere.
djciko  21/04/2014 01:11:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non vedo nulla di difficile.
Parla di fragilità psichica e disordini affettivi.
Lars VT prova a condividere i suoi problemi con i suoi personaggi ;)

Vedrò anche il secondo, per avere il quadro completo.