GianniArshavin 7 / 10 10/05/2014 14:27:05 » Rispondi Il nuovo lavoro di Wes Anderson è una storia divertente e surreale , in bilico fra fiaba e favola con quel tocco di malinconia sempre presente nei film del regista. La vicenda è incentrata sull'omicidio di una anziana molto facoltosa e le conseguenti lotte fra familiari e non per accaparrarsi la cospicua eredità. La trama, divertente e grottesca , evidenzia come tutti i personaggi presenti in scena riescano a continuare a vivere con il sorriso le loro vite malgrado l'incubo incombente del conflitto mondiale. Davvero ispirata la regia , piena di omaggi al cinema comico classico ed eccezionale la fotografia pastello perfetta per questo tipo di racconto. Gli stravaganti ed eccentrici personaggi presenti sono tutti divertenti e nessuno può risultare antipatico , nemmeno gli antagonisti. A spiccare è il narciso e brillante Gustave H. ed il killer interpretato da un grande Defoe. Il cast stellare , composto da un numero considerevole di star , è gestito sapientemente da Anderson e questo porta ogni attore ad avere un ruolo importante nello sviluppo della vicenda , senza cadere quindi nella trappola dello sfoggio di volti noti fine a se stesso. Il titolo come già detto è spassoso e divertente , si sorride di gusto , nonostante un umorismo non limato alla perfezione. D'altro canto a "The grand Budapest hotel " è come se mancasse il guizzo vincente o la trovata geniale per elevare il prodotto ai massimi livelli. La trama alla fine è abbastanza risicata e scarna e quando è arrivato il finale sono rimasto con un po' di amaro in bocca. Un film comunque consigliato , senza ombra di dubbio.