dagon 6 / 10 13/06/2014 20:37:37 » Rispondi Wes Anderson mi ha rotto le scatole. All'inizio mi piaceva, ma ora lo trovo un regista narcisista e radical-chic, innamorato di sé e dei suoi vezzi. Il campionario di tutti i tocchi pseudo artistici del regista texano è presente: solite inquadrature geometriche e simmetriche che giocano sulla prospettiva, solite rotazioni della macchina da presa sul suo asse, soliti colori sgargianti, solito cast che interpreta personaggi caricati e macchiettistici, solita divisione in capitoli, solita atmosfera surreale... ebbasta! una volta era pure originale poi però keppalle.... gli do 6 giusto perchè amo Fiennes, mentre il resto del solito calderone di nomoni sta lì più per fare presenza.