leonida94 7 / 10 06/01/2015 16:42:02 » Rispondi La manipolazione del tempo ha sempre affascinato enormemente l'uomo. Sarà per la sua incapacità di "viaggiare liberamente" nella quarta dimensione ? Per l'incapacità di "sfogliare" il tempo, come pagine di un libro, per riuscire a modificare a piacimento il contenuto delle pagine ? Quello che piace di questo film è che non ha la minima pretesa e intenzione di avvicinarsi a tali domande. Utilizza solamente questo nostro limite, e questa pulsione a sognare un tale potere, per trasportarci in un mondo in cui, carichi delle nostre esperienze, possiamo modificare gli eventi. Insomma, vuole solo suggestionare, e direi che ci riesce alla grande! Utilizzare in modo gustoso le ripetizioni non è sicuramente una trovata originale, ma Liman, non tradendo le aspettative, infonde alla pellicola quello spirito americano che tanto piace allo spettatore. Armi giganti, robottoni e scene epocali fanno prendere meno seriamente il prodotto, distraendo così il fruitore dalle forzature e dalle continue falle nella sceneggiature. Il finale è illogico e banale ma tant'è (ho letto che quello del libro da cui è tratto è più sensato). Godibile.