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UN MILIONE DI MODI PER MORIRE NEL WEST regia di Seth MacFarlane

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hghgg     5½ / 10  19/10/2014 23:48:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C'è poco da fare, negli ultimi anni MacFarlane è stato una delusione costante e purtroppo temo abbia ormai definitivamente smarrito l'ispirazione, la cattiveria, la vena comica dei tempi migliori e anche il coraggio di osare che un tempo non gli mancava; prima "Family Guy" che a partire da una decima stagione molto altalenante è crollata definitivamente con l'undicesima (e da li li ho a malincuore abbandonati), poi il passaggio al cinema come autore e regista con lo scialbissimo "Ted" e ora con questo film.

A questo punto mi pare chiaro che, al complessivo crollo d'ispirazione di MacFarlane, bisogna anche aggiungere il fatto che il buon Seth è evidentemente inadatto al campo cinematografico e decisamente debole sulla lunga distanza, sulla maratona, sulle canoniche due ore di film insomma, dove la sua ormai già di suo scarsa vena comica viene messa alla prova fin troppo duramente e non ci fa una gran figura.

Certo devo ammettere di aver preferito di un poco questo film al precedente "Ted", per quanto siano entrambi molto scontati e banali, soprattutto nella parte finale dove anche questo film scivola nel cliché, nella scontatezza e nella piattezza più totale; eppure "Un milione di modi per morire nel West" è secondo me un pelino superiore al film dell'orsetto perché diamine, senza tentare di ricalcarlo totalmente e malamente è decisamente più "Familyguyiano" del suo predecessore; oh, intendiamoci, non c'è traccia della follia, della cattiveria, del cinismo, della satira a volte spietata che caratterizzava la serie nel suo periodo più florido eppure questo film ricorda "Family Guy" più di quanto lo facesse "Ted": nell'ironia, in certe "atmosfere", nell'uso delle citazioni e in certi avvenimenti "alla càzzo di cane" che vogliono ironizzare sulla precarietà della vita nel vecchio Ovest e che ricordano palesemente le gag più trucide, violente e grottesche della serie (il tizio spiaccicato sotto il blocco di ghiaccio fa davvero TANTO "Family Guy", reazioni dei personaggi comprese); ovviamente mancando poi il "succo" di FG, MacFarlane ricicla anche i momenti più imbarazzanti e banali, forse un po' meno che in "Ted" ma anche qui abbondano cosiddette gag, che non fanno ridere e infastidiscono soltanto, con scorregge, diarree, pupù, pipì e cagàte varie, sempre sintomo di tremenda mancanza di idee e di un senso comico vagamente, ma proprio vagamente, distorto. Per fortuna ogni tanto sono alternate da scenette realmente simpatiche e qualche momento divertente (3-4 momenti con vere risate li ho avuti) ma mai particolarmente geniale e comunque è troppo poco per risollevare le sorti del film che una ne fa giusta e due ne disfa e che crolla poi nella parte finale; anche l'ironia e la comicità e la battute varie di un MacFarlane anche primo attore spesso non sono nulla di che, ogni tanto l'azzecca ma il più delle volte non c'è nulla di divertente e/o originale e/o intelligentemente o coraggiosamente satirico, è quasi sempre la solita ormai banale e poco ispirata solfa.
Il suo stile e le sue battute sono immediatamente riconoscibili ma ormai logore e stanche (e poi basta citare Mila Kunis ogni volta che si parla in una lingua straniera/sconosciuta/inventata :D)

Inoltre la parodia in stile MacFarlaniano sul vecchio West deve scontrarsi con più riusciti predecessori, dalla doppietta di Barboni a "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" di Mel Brooks e davvero, perde il confronto di brutto perfino contro quest'ultimo che certo non era un gran capolavoro.

Interessante il cast però. Oltre a MacFarlane che preferisco decisamente come pluri-doppiatore troviamo come co-protagonista Charlize Theron che qui appare quasi molto "nature" col trucco ed è in ogni caso di una bellezza stordente ed entusiasmante, se MacFarlane voleva sostituire la sua fedelissima e attualmente gravida Mila Kunis con una ancora più bella ecco c'è riuscito in pieno secondo me e dire che era un'impresa non da poco, ma la Theron è, anche qui, una visione meravigliosa. Inoltre è in ogni caso anche decisamente più brava della Kunis il che male non fa, e mi ispira anche naturale simpatia; quindi pur non essendo tra le mie attrici preferite e non avendo qui recitato chissà quanto bene devo dire che la sua presenza è stata nel complesso decisamente gradevole, inoltre non l'avevo mai vista in un ruolo simile e mi è risultata davvero simpatica.

Il cattivone è Liam Neeson ecco lui invece come attore non mi piace per nulla e per assurdo devo dire che qui invece mi è piaciuto molto di più che in altri 500 film tutti uguali con lui protagonista.

Tra gli altri personaggi e interpreti c'è la coppia verginello-mignottòna che davvero non ho capito a cosa serva (se non a dare vita ad alcune delle gag più tristi di tutto il film) da Giovanni Ribisi e Sarah Silverman (che ho già visto altrove, ma dove ? Non ricordo...). Poi c'è Amanda Seyfried e infine Neil Patrick Harris, il tizio di "How I Met Your Mother" (si coso lì, quello che andava con tutte, Barney) sit-com che non m'è piaciuta per nulla ma che se ben ricordo ha alcuni sceneggiatori in comune con "Family Guy" che infatti ha citato HIMYM più di una volta; a questo proposito ma Harris non l'aveva decapitato Stewie insieme a tutto il cast maschile della sit-com ? (Chissà perché solo quello maschile, mannaggia a Chris Griffin mannaggia...)

E a proposito di citazioni, come mai qua sotto vedo alcuni commentare sorpresi-soddisfatti per l'apparizione di Doc con la De-Lorean ? Ma insomma, se uno s'è visto abbastanza "Family Guy" lo sa che questa è una delle fisse di MacFarlane e ti pare che Seth fa un film-parodia ambientato nel vecchio West e non ci infila il cameo di Lloyd/Doc con la sua mitica De Lorean ? Io me l'aspettavo fin dall'inizio :)

Apparizioncina anche per Alex Borstein/Lois Griffin.

Insomma, un filmetto ogni tanto divertente e con un buon cast ma a volte imbarazzante e troppo spesso spento e banale, tutto ciò che c'è qui era già stato detto in "Family Guy" cento volte meglio. Nulla di nuovo e purtroppo con molta ispirazione in meno. MacFarlane è in crisi e pure inadatto al grande schermo, ma se volessimo provare a vedere il bicchiere mezzo pieno, un piccolo passetto avanti rispetto a "Ted" a mio avviso è stato compiuto; ma non credo che il buon Seth possa andare oltre; ormai di buono (forse, è difficile seguirlo) c'è rimasto solo l'artigianale "Robot Chicken" del caro vecchio Seth Green, Chtulhu benedica almeno lui :D