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TRANSFORMERS 4 - L'ERA DELL'ESTINZIONE regia di Michael Bay

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JohnRambo     7 / 10  06/06/2015 01:20:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bel film, molto meno confusionario dei precedenti (soprattutto il terzo, ma anche il primo), e con una storia abbastanza interessante, sebbene del quartetto abbia preferito finora il secondo per la storia incentrata su una sorta di giro del mondo in 80 giorni, la resurrezione di OP, il Caduto etc.
In questo film le autorità umane sono impazzite e danno caccia spietata a tutti i transformers, senza sapere di essere manipolate proprio da un gruppo di decepticon (come già nel terzo film...). Un geniale scienziato dai resti di Megatron ed altri robot riesce a carpire il segreto della loro lega e creare dei nuovi transformers che ovviamente vanno subito fuori controllo perché infettati proprio dal grande nemico di OP, che d'ora in avanti si farà chiamare Galvatron. Non è lui, tuttavia, l'antagonista principale di OP ma un cacciatore di transformers intergalattico senza scrupoli, con il quale gli umani ingenuamente si alleano per ottenere una bomba generatrice della lega dei transformers dalla materia inanimata ed animata. Dopo molte difficoltà, e con l'aiuto dei pochi umani a favore degli autobot, il bene trionferà ed OP si lancerà nello spazio all'inseguimento dei mandanti del cacciatore ormai distrutto.
In questo episodio purtroppo vediamo morire gli ultimi esponenti del primo film, in particolare l'ufficiale medico Ratchet. A OP rimarrà solo Bumblebee ed un pugno di nuovi autobot.
Il film si lascia guardare con piacere, c'è molta azione alla Michael Bay ma molto meno confusione rispetto al terzo film, che non sono mai riuscito a guardare da capo a piedi per la inconsistenza dell'intreccio e l'incomprensibilità delle scene, incluse quelle dove azione non v'è. Qui il celebre regista pare essersi dato una regolata ed infatti è uscito un buon prodotto, forse un po' lungo, ma degno di essere guardato come intrattenimento puro. Senza infamia senza lode gli attori umani (la giovane Nicola Peltz che sostituisce l'indimenticabile Megan Fox è molto meglio dell'attrice del terzo film, benché anche qui si calchi molto sul suo aspetto fisico).
Concludo rimarcando che stiamo parlando di blockbuster per teenager, quindi noi "vecchietti" avremo un po' di difficoltà a seguire il linguaggio e le scene d'azione mentre chi è abituato ai videogiochi moderni di certo non ne avrà. Comunque, sufficienza piena.