Terry Malloy 7½ / 10 24/12/2014 18:30:00 » Rispondi Ora che si è concluso il primo ciclo (dacché il numero di stagioni di 24 lascia mal sperare) di "Homeland" (con la chiusura di una bella quarta stagione) si possono dire alcune cose.
La prima stagione, introduttiva come quasi tutte le prime stagioni, non me la ricordo affatto male. Un prodotto che mi metteva curiosità, nonostante le evidenti falle nella scrittura (sentimentalismo facile, lentaggini, personaggi ancora deboli, specialmente Carry e Brody, o poco carismatici, la famiglia Brody in primis), e che nonostante una certa prevedibilità (specialmente nello spirito filogovernativo a cui è evidentemente informata) manteneva alcuni aspetti di interesse, specialmente nell'ambito delle scelte tecniche. Una sigla spaventosa, un personaggio principale che si confermerà come tra i migliori della serialità televisiva, ma anche una serie di comprimari eccezionali, su tutti Abu Nazir e Saul. La serie mi piacque subito, e le tre stagioni successive mi confermarono che avevo ragione.