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TRUE BLOOD - STAGIONE 2 regia di Michael Cuesta, Scott Winant, John Dahl, Michael Lehmann, Adam Davidson, altri

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hghgg     6½ / 10  27/04/2016 10:50:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La stagione più carina di "True Blood" anche se alla fine ho trovato anche queste puntate piuttosto noiose in più parti, a causa anche di certi "attori" (#oscarawinona) Ci sono due-tre personaggi simpatici e i soliti spunti interessanti alcuni magari sviluppati, in questo caso, anche discretamente.

Da parte mia reazione ben diversa di fronte alle due macro-linee narrative della stagione.

La prima, quella con i fanatici religiosi cristiani razzisti e bigotti è stata una continua martellata sullo scroto, i personaggi più irritanti mai apparsi su schermo tv e poi ma che è non ne è morto male nemmeno uno oh, a parte il povero scemo kamikaze e il sergente Hartman dei poverissimi... Ovviamente in mezzo a questa storyline aberrante (eppure centrale nella trama di tutte e 7 le stagioni ahinoi) chi poteva esserci ? Il Demente Maximo Jason StaiaCaus, uno dei personaggi scritti peggio che io abbia mai visto, uno che fa solo ed esclusivamente cose a caso e già da questa seconda stagione ha un tantino stufato.

Eppure era partita benino questa parte, con la sparizione del creatore di Eric, Kill Bill e Succhia che partono per fare gli investigatori portandosi dietro quella stravanata gnocca di Jessica/Deborah Ann Woll (che a parte cascare anche lei nella love-story vampira-umano, l'unica per altro che avrà un punto d'arrivo dopo sette anni di che due còglioni, non fa una mazza fino all'ultima puntata però fa simpatia) tipo figlioccia adolescente ribelle, rompipalle e casinista. Uno spasso, grazie alla Woll.
Con le "gag" di lei che viene raggiunta da Hoyt e mentre Bill e Succhia combattono pericolosi nemici loro due consumano la loro prima volta con uno "sticàzzi" pantagruelico, o quando lei ipnotizza il tizio mandato a rapire Succhia, gli frega il cellulare e gli fa insultare gente a caso (il tizio, tra l'altro, è Hank di "Breaking Bad").

Poi entrano in scena don Matteo e consorte e da lì addio còglioni, son cascati tutti e due.

Peccato, perché in questa parte entra in scena colui che ha vinto il titolo di "Personaggio della stagione" con 20 punti di distacco sul secondo e concorre per quello di "Personaggio della serie": l'immenso BimboGigi Godric.

Il BimboGigi Godric, il creatore di Eric, il potentissimo e antichissimo vampiro di 2000 anni che ne dimostra massimo 18-19, il BimboGigi santone di tutti i vampiri, la versione maschile di Jessica se questa arrivasse a non-campare per un paio di millenni. Potenzialmente super-potente e pericolosissimo ma in realtà il Gandhi dei vampiri, saggio e ormai pacifista, un potente e antico bimbo guru. Pure fondatore di una delle quattro case di Hogwarts, pare.

Il BimboGigi Godric e il suo finale da straganzo con lui che stanco di tutte 'ste càgate dopo 2000 anni affronta la luce del sole fischiettando "You are my sunshine my only sunshine" (stima). Lui che vorrebbe far cantare "Amico è" di Baldan Bembo a vampiri e umani tutti insieme tenendosi per mano. Lui che zittisce e umilia, con la flemma e la classe di un autentico BimboGigi di 2000 anni, quell'isterica e insopportabile petulante di Lorena (la creatrice di Bill).

Lui e il suo grande finale. Grazie BimboGigi Godric, non ti dimenticherò mai.

In mezzo c'è il bellissimo personaggio, secondo solo all'inarrivabile BimboGigi, della regina dei vampiri della Louisiana interpretata dalla gnocca n.1 della serie (inarrivabile, statece) Evan Rachel Wood. Un personaggio molto divertente, che la Wood interpreta bene (mettete lei protagonista!) evidentemente ben calata e credibile nel ruolo di eccentrica vampira, nella successiva stagione pure un po' sfìgata, comunque molto sopra le righe, simpaticissima e capace di spazzare sempre via la noia ad ogni sua apparizione.

Un certo rilievo, soprattutto per gli sviluppi futuri (molto, molto futuri) ce l'ha anche la love-story tra Jessica (JessEca, in romanesco) e l'umano Hoyt che non per dire ma in effetti sembra una mezza versione cerebrolesa di un Foggy Nelson qualsiasi, ma per dire eh, per dire...

Il povero Hoyt, ancora vergine a 28 anni che decide di fare quello che farebbe chiunque #ancheno nella sua posizione: darsi alla necrofilia spinta. E i due si innamorano tantissi-missimo, fino a che Jessica non manderà tutto a vamp-pùttane. Da qui inizierà uno di quei classici strazianti (non nel senso di "commoventi") tira-e-molla da serie tv, aiuto mamma.

Poi c'è la seconda principale linea narrativa: quella di Mary Ann, la Menade, sacerdotessa di Bacco.
Incredibilmente ho trovato abbastanza affascinante e interessante questa parte sebbene i protagonisti di fatto siano l'inutile Sam e quell'insopportabile attira scalogne di Tara "Mai Una Gioia" (ti chiami Tara in una serie tv con i vampiri, io te lo avevo detto...) e sebbene ci sia in mezzo l'irritante e inutilissimo Eggs uno dei personaggi con meno senso della storia televisiva recente.

Diciamo però che Ball e staff al seguito hanno astutamente trovato un modo di mettere in scena tutto il sesso sfrenato e i nudi che volevano con la storia della Menade. E infatti ci si ritrova in mezzo a feroci baccanali, spiritati riti dionisiaci, danze e musiche intorno al fuoco, sesso e violenza sfrenati, sacrifici e cuori strappati, con un'intera città (vampiri, Hoyt e Succhia esclusi) sotto il controllo di Mary Ann, che è una cattiva riuscita devo dire. Per carità non che il tutto sia rappresentato con chissà quale qualità però è affascinante e devo dire sufficientemente ben messo in scena.

Poi baccanali, mitologia greca, danze mistiche e Menadi, è roba che attira sempre la mia attenzione. Anche il finale, un po' forzato, bene o male può essere considerato riuscito (e l'incornata multipla bella trucida fa il suo effetto). Non essendo un fan di "True Blood" potrei considerare questa la linea narrativa della serie che ho apprezzato di più.

Notare quando Mary Ann fa strappare il cuore alla mutaforma cerbiatta con cui Sam aveva fatto all'ammore e in pieno stile Hannibal Lecter lo cucina e lo fa mangiare a Tara e Eggs. Genio.

Magic Moments 1: Evan Rachel Wood regina dei vampiri che si diverte a giocare a Yahtzee, un momento in cui ho atteso con ansia che succedesse questo https://youtu.be/PZI96XLCWyc ma niente.

Magic Moments 2: quando quel genio di Hoyt decide di presentare a sua madre la fidanzata non-morta Jessica. La madre è quella grassona acida, pettegola, bigotta e strònza; la pensata dell'anno Hoyt, bravissimo. Che la signora è un poco Superstition come direbbe un genietto diversamente vedente (no, non l'avvocato, il musicista Soul/Funk).

E infatti, la mamma di Hoyt è gentilissima con la futura nuora, un cioccolatino non vi dico, guarda te la sua reazione chi se la aspettava... Tanto poi i loro rapporti miglioreranno, uh guarda.

E la signora fa pure piangere Jessica. Che questi vampiri signori miei hanno i superpoteri, la super velocità ninja, la super forza, le super zanne ma alla fine son tutti tanto sensibili e che è, si offendono subito.

Ma perché non la sbrana subito, ci siamo chiesti credo un po' tutti. Eh perché Jessica è innamorata di Hoyt e poi è creatura di Bill, stessa pasta, è buona lei e allora resiste, perché da grandi poteri derivano grandi responsabilità come le ha detto Bill dopo averla vampirizzata e soprattutto come le dirà poi anche il vecchio zio Stan, ma questa è un'altra storia.

La puntata dopo Jessica manda tutto a pùttane, love-story in primis, mentre il 99,5 % della città è sotto il controllo di Mary Ann, mamma Hoyt compreso.

Quindi mentre l'amabile signora con la scusa del controllo mentale sciorina una serie cospicua di complimenti al contrario nei confronti di Jessica, questa perde giustamente la pazienza e, avendo pure un certo buco allo stomaco, da di matto e la morde con la chiara intenzione di papparsela tutta e sti càzzi (anzi, al Diavolo) delle grandi responsabilità che a "Devil" mancano 6 anni e non ci ho mica voglia di aspettare io, dice lei. Ecco Jessica che tenta di papparsi la mamma del fidanzato è una cosa bella.

Però Hoyt si incàzza per 'sta cosa della fidanzata che gli morde la madre e se ne va e Jessica ci rimane male (Oh scusa, stavo a giocà, l'avevo scambiata per un pollo, sono state le cavallette non è colpa mia"). Sopraggiungono subito Paolo Bonolis e Luca Laurenti https://youtu.be/PqF01_u6VUM

Poi il doppio finale. Intanto che Bill e Jessica cominciano il rito del "volemose bbene" grazie al reciproco vizio di innamorarsi di gente ancora viva (tutta Bill Jessica, non si vede proprio che l'ha vampirizzata lui và) lei trova il tempo di percùlare un'ultima volta il suo creatore dicendogli che stava andando a chiedere scusa a coso lì, il Foggy Nelson dei poveri. #Iwanttobelieve

E lui invece ci era andato davvero a fare pace, portandole a casa i fiori, un mazzo di crisantemi che guardali, che tenero. Ma non la trova perché Jessica sta cenando con un camionista (non "insieme a" ovviamente, ma "a base di"). Il che scatenerà tutti gli eventi della loro storyline nella terza stagione e in questo commento non me ne cale.

Il finalone vero e proprio invece vede Kill Bill portare Succhia in un ristorante che ha completamente prenotato solo per loro due per chiederle di sposarla, roba che di solito si vede fare ai gangster (Noodles, ultimamente pure Wilson Fisk...).

In pratica un ibrido tra "C'era una volta in America" e la cena tra Mina e Dracula nel film di Coppola. Tanto per ribadire che si cara Anna Paquin, Winona Ryder do it first and of course, do it BETTER.

https://youtu.be/mRnIDl5N08c Ciupa, Paquin, e con l'oscar giraci pure il sugo della pasta.

Alla fine Bill viene rapito da dei tizi e ciao ci vediamo nella terza stagione.

Podio personaggi.

1) BimboGigi Godric, per il suo essere bi-millenario carismatico nelle fattezze di autentico BimboGigi.

2) Sophie-Ann/Evan Rachel Wood: anche solo per la presenza scenica ma pure per la simpatia

3) Mary Ann, la Menade: perché a parte il brutto effetto speciale in cui attiva i suoi poteri tipo vibrazione del cellulare troppo alta è un cattivo carismatico, che circonda lo spettatore di riti dionisiaci e oscuri baccanali. E poi rompe le palle a Sam, anche solo per questo.

Mi spiace per Jessica ma ha guadagnato punti seri solo nelle ultimissime puntate, solo medaglia di legno. Tutti gli altri dietro a rincorrere.

La stagione meno noiosa e più divertente di "True Blood" anche se la successiva ci si avvicina.
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  28/04/2016 00:41:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
''gli frega il cellulare e gli fa insultare gente a caso (il tizio, tra l'altro, è Hank di "Breaking Bad").''

diciamocelo, Dean Norris per 10-15 anni ha fatto la puttàna della tv :D nessun altro termine renderebbe meglio l'idea, si è fatto tutte le serie possibili e con ruoli che vanno dalle 5 alle 10 battute massimo, ringraziamo Gilligan per aver dato un senso alla sua carriera, perchè come caratterista sa il fatto suo eppure post BB è tornato a battere i marciapiedi delle tv
hghgg  28/04/2016 09:02:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti io l'ho visto davvero (nel senso che mi sono accorto di lui) solo in "Breaking Bad" :D E intanto la Woll fa ciupa da quella fìgata di "Daredevil". La tv è un mondo spietato XD
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  28/04/2016 14:50:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Netflix non sbaglia un colpo (nuova AMC!), cavarci fuori qualcosa di qualità dai supereroi dei comics pensavo non fosse possibile in tv, ma a quanto pare mi sbagliavo dato che pure con Jessica Jones la critica è stata entusiasta. In estate proverò qualcosa.
Versante protagoniste femminili, Netflix altrettanto selettiva, le Paquin, le Gellar, le Love Hewitt ormai sono da tv generalista, o da comedy con risata preregistrata.
Peraltro BB si sta affermando come una delle migliori cantera della tv, Ritter sopracitata ma anche Plemons, te lo ritrovi ovunque (al cinema).
hghgg  28/04/2016 17:31:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E la Ritter ha fatto un gran lavoro in "Jessica Jones" serie molto buona anch'essa te lo confermo e probabilmente anche più grezza e realista nell'atmosfera (e d'altronde con la medesima strepitosa ambientazione) anche se un pochino meno coinvolgente di "Daredevil" e con un parco attori meno azzeccato (protagonista e antagonista perfetti anche alcuni dei secondari però ad esempio il tipo che fa Luke Cage mi preoccupa un po' soprattutto in virtù della prossima serie tv a lui dedicata).
In "Daredevil" tutti i ruoli sono assegnati alla perfezione, non c'è un attore o un'attrice che non sia perfetto o anche solo credibile nei panni di quel personaggio, il che mi ha davvero stupito. Da Charlie Cox/Murdock a un pazzesco D'Onofrio/Fisk passando per la stessa Woll, azzeccata, azzeccatissima Karen Page, altro che Trù Vlad, qui è una rompipalle a manetta ma è una Karen Page talmente verosimile e "giusta" nel ruolo che si passa sopra a qualche eccessivo scassamento di balle del personaggio. Pure i combattimenti sono fìghi, verosimili, credibili (contando che stiamo parlando di un supereroe) e coreografati da urlo. Nella seconda stagione ci sono i super-ninja resuscitanti della Mano e Elektra poi, che te lo dico a fà.

Vedile JJ e Devil sono ottimi prodotti. Poi non vedo l'ora che l'anno prossimo arrivi la mini-serie "The Defenders" dove, assieme a Luke Cage e Iron-Fist, Jessica e Matt Murdock agiranno assieme. Grande squadra ragà.

Versante protagoniste femminili. Se indovini chi sarà la protagonista di una delle prossime serie Netflix vinci l'oscar di Anna Paquin. La serie si chiama... Non te lo dico indovina tu :)

Tanto per confermare quello che hai detto sulla maggior selettività della Netflix. La Paquin, la Gellar e la Love Hewitt sono da tv spazzatura, diciamolo pure che tanto è vero.
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  28/04/2016 19:46:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La Ryder? lol Non ti nascondo che speravo che Aronofsky gli avrebbe rilanciato la carriera, buona performance, tante critiche positive, tuttavia 6 anni dopo ancora ferma in quel limbo... può darsi che ripartire dalla tv le faccia anche bene.

Io li recupero anche perchè se superano incolumi il tuo giudizio vuol dire che è qualità da non trascurare però complice questo successo per il 2020 ce li ritroviamo tutti trasposti i comics tra Marvel e DC Comics, anche se mi sembra che quelli della Marvel sotto l'egida di Netflix abbiano una virtù in più.

hghgg  28/04/2016 20:51:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai vinto l'oscar di Anna Paquin, andiamo a fregarglielo a casa che tanto lei non ci fa niente.

Si, Winona Ryder sarà la protagonista della nuova serie Netflix "Stranger Things" in onda a Luglio. E sono troppo contento di vederla entrare nel "roster" della Netflix. Guarda la carriera della Ryder ormai è bella che rilanciata, ma solo in fatto di quantità e qualità non di visibilità e non credo che a lei dispiaccia troppo. Da anni ha sposato un tipo di produzioni, al cinema e in televisione, più indipendenti e ricercate, il che si adatta molto meglio alla sua personalità, il grande successo iconico degli anni '80 e '90, da giovanissima, l'aveva distrutta, io sono contento che faccia belle cose più in sordina altrimenti è un attimo che riparte di capoccia la Ryder (oddio già è una matta di suo).

La Ryder poi è già passata dalla HBO con "Show Me a Hero" tuttavia in questa della Netflix sarà la protagonista vera e propria. Per dire la capacità e l'attenzione nella scelta degli attori e delle attrici, mica robetta da poco, mica è Anna Paquin (e vale anche per la Woll in Devil, 7 anni a lavorarci insieme per far vedere bene che la Paquin è una pippa XD). Insomma comunque la Winona in tv sta spaccando cùli.

Il successo di queste due serie sulla Marvel non c'entra con le trasposizioni fino al 2020 quelle erano già tutte programmate compreso il probabile Avengers Vs X-Men.

Guarda la Netflix ha puntato su quelle figure Marvel meno buffonesche e più umane, il più realiste possibili per il genere ed ha agito di conseguenza con uno stile cupo che punta non solo sull'azione ma anche e soprattutto sul dialogo, sull'atmosfera e udite udite un buon approfondimento psicologico dei personaggi. Se fanno centro anche con Luke Cage e Iron-Fist poi con i Defenders possono anche passare 8 puntate a filmare gente che si mena (Devil con le mosse ninja che passa i cattivi a Jessica e Luke che li pigliano a pizzoni tipo Bud & Terence) ma comunque non credo lo faranno.

Fidati davvero, sono due buonissime serie tv quelle a nome Marvel/Netflix lontane anni luce dalle schifezze viste al cinema.
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  28/04/2016 22:56:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non se ne fa niente? ma se è l'unica cosa che ha messo in questi 20 anni nel suo curriculum per trovare lavoro lol

comunque si, immaginavo che il taglio apportato nella trasposizione dei comics sarebbe stato nolaniano, ci stanno provando tutte queste operazioni in tv a ricalcare l'aspetto più umano, semirealistico ma pur sempre con atmosfere dark. Mi hai fatto venire in mente 'Dark Angel' e alla lista delle attrici sopracitate ci metterei anche la Alba.

Sulla Ryder non mi convinci, post 'Cigno nero' ne ha fatte di vaccate eh, mi era sfuggita la serie HBO dell'anno scorso ma ripassati gli ultimi film, 'The Letter', 'Homefront' con Jason Statham (un nome una sicurezza... ma non di qualità :D ), eufemisticamente è finita in uno dei non migliori Ron Howard, non ti vengo a dire che se la chiama Jon Favreau ci va di corsa ma se è fuori dal giro hollywoodiano può anche essere un bene ma non so quanto per sua scelta, io non pretendo di vederla nel prossimo di Scorsese nelle vesti della moglie di Sinatra (anche se l'obiettivo deve essere quello) però se mi parli di circuito indipendente esigo qualcosa di più. Non avrei disdegnato neanche una capatina nel cinema europeo, che per come è predisposta la sua recitazione collimava eccome, però questo back-to-back HBO & Netflix mi stuzzica tanto, quando valicheranno i confini italiani ci sarò senz'altro.


hghgg  29/04/2016 08:38:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Notò la Ryder ha fatto anche una bellissima trasferta inglese nel secondo capitolo della saga di film tv sullo spionaggio "The Worricker Trilogy" che un'eccellente risposta televisiva a un film come "Tinker, Tailor, Soldier, Spy". Ha fatto "The Iceman" che è un film normalissimo e senza sussulti ma lei ha recitato bene, c'è "Experimenter" di Almereyda con Peter Sasgaard che è un film interessante. Poi c'è la serie HBO che ti dicevo e questa Netflix dove torna da protagonista. Ovviamente è molto più attiva in televisione, che è un territorio nuovo che le sta facendo provare cose nuove, e nel cinema indipendente e fidati, è una scelta sua, fidati di uno che si è letto e visto 20.000 interviste (che mi fa troppo ridere la adoro) della signora in questione dal 1999 ad oggi. Inoltre è piuttosto coerente nella sua follia quindi se ha detto basta alla Hollywood in grande stile l'ha fatto perché si è càgata il càzzo.

Oh poi non ti sto dicendo che in questa sua parte di carriera abbia fatto chissà quali capolavori però tu sei andato a prendere le due-tre cose peggiori :D Le schifezze le faceva anche prima, la sua interpretazione in "Alien Resurrection" ancora grida vendetta. Anche adesso fa schifezze e cose buone solo più di basso profilo e con parecchia tv (ma non è l'unica a ritrovarsi con la tv). Prima de "Il cigno nero" se vai a vedere ha fatto solo strònzate (escluso "A Scanner Darkly" of course) e lì è un altro discorso ma a me fa piacere vedere la piega presa dalla sua carriera dal 2010 ad oggi, "Show me a Hero" era bella e questa della Netflix ovviamente ha ottime potenzialità. Ovviamente i tempi dei capolavori come "L'Età dell'Innocenza" sono belli che finiti, ormai si è buttata sulla tv di qualità e al cinema prova tutte le robe di basso profilo che le capitano (e quando ha alzato il tiro... Ron Howard, lasciamo stare va...).

Lasciamo stare anche Scorsese... Pure lui le robe più fìghe le ha fatte in tv ormai, almeno quasi sempre, tra "Boardwalk Empire" e quel gran bel film che è la prima puntatona di "Vinyl". E poi sono secoli che aspetto quel film sul gangster irlandese con De Niro, Pacino e Joe Pesci. Uscirà prima che schiattino tutti questo meraviglioso gangster-movie della terza età ?

Riguardo "Daredevil" "Jessica Jones" Nolan: no, non farti ingannare. Il fatto che trattino la materia in modo realista e più riflessivo non vuol dire che si rifacciano a Nolan. Si rifanno semplicemente alla Marvel anni '80-'90 e quindi alla svolta drammatica dei supereroi di quel periodo (da "Watchmen" di Moore allo stesso Cavaliere Oscuro di Miller). Non sono affatto "nolaniane". Jessica Jones di sicuro non lo è. Devil forse un pochino di più e allora possiamo dire che riesce lì dove le sbrodolanti sboronate di Nolan hanno quasi sempre miseramente fallito. L'atmosfera è quella sporca e bàstarda di Hell's Kitchen e fidati ancora di me se vuoi, non c'entra nulla con la patina di finta-serietà dei Batman di Nolan.

"non se ne fa niente? ma se è l'unica cosa che ha messo in questi 20 anni nel suo curriculum" Appunto. Andiamoglielo a togliere che così magari smettono di càgarsela e noi abbiamo fatto un favore al cinema. Le spese tanto ce le paga la Ryder.
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  29/04/2016 18:32:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispetto la tua disamina anche se non concordo in pieno però su Scorsese non lo liquiderei come hai fatto tu, manco fosse il Woody Allen degli ultimi anni, Scorsese vige in un'aura di piena ispirazione ed ha un linguaggio cinematografico in continua innovazione, ed è ancora un privilegio per gli attori poter essere scritturati da costui, un altro ballo con Scorsy per Winona sarebbe oro, non ti dico Burton (che verrebbe facile a tutti) proprio perchè come Allen è in parabola semi-discendente, se la rivogliamo nel giro che conta la Ryder deve puntare in alto, se ti accontenti di un Almereyda o un Vromen intercalati a Jason Staham, allora gli vuoi male (questa 20 anni fa recitava con Day Lewis ora con Jason Staham non so se rende bene l'idea XD ), quando sbagliava film faceva 'La seduzione del male' ed era tutto fuorché un brutto film. Se la vogliamo nel circuito indipendente ben vengano i Linklater, tempo e talento spesi bene ma purtroppo non è la normalità bensì l'eccezione.
Sembro così negativo in realtà questa finestra nel mondo televisivo mi rassicura non poco sul fatto che l'attrice sia ancora voluta e ricercata in produzioni dal marchio che garantisce qualità e sopratutto per noi all'estero visibilità.


hghgg  29/04/2016 20:03:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scorsese è come un vecchio zio con me, sono incàzzato perché non riesce a fare i film che ha in programma e che vorrei facesse e ha 73 anni poi muore e ci resto di mèrda; ma gli voglio bene non ci penso nemmeno a "liquidarlo" tranquillo. Manco se mi gira un cinepanettone lo liquido. E anche se la qualità dei suoi film è diminuita come dici tu ha mantenuto entusiasmo e soprattutto la sua grande versatilità e di questo ne sono felice.

Per il resto esatto, la Ryder ha scelto soprattutto il circuito televisivo (che siano serie o film tv) poi tra gli ultimi film indipendenti ci sono alti e bassi ovviamente. Nel giro che conta, nel senso di film (belli o meno) di grande visibilità, lei non vuole proprio rientrarci da quel che ha detto sempre negli ultimi anni sarebbe troppo stressante, l'ha ribadito spesso. In pratica ha nervi e psiche ancora troppo fragili la Winona, secondo me.

Poi oh anche io la rimpiango la Ryder dei tempi d'oro. Ripeto "L'Età dell'Innocenza" eh, un film così bello... Ma così bello... Che quasi vorrei comprarmi un secondo dvd, e non è cosa che faccio con tutti i titoli.
John Carpenter  29/04/2016 18:25:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bella sta stagione! e bel commento, mi hai fatto rivivere tutte le scene di true blood (che ho visto molto tempo fa). la menade era una stra-fica!
ti sei dimenticato della mamma alcolizzata di tara! Eric entra in scena nella prossima stagione giusto?
comunque insisto e ti voglio vedere commentare vampir daiaris !
hghgg  29/04/2016 19:56:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie. La mamma alcolizzata fa parte della lista "Sfìghe" tutte molto preannunciabili per una con quel nome in una serie sui vampiri lo ribadisco. E poi manco mi stava sul càzzo la signora è la figlia che nun se regge. Eric c'è da sempre, da sempre, mannaggia a lui.

Per commentare vampair daiaris dovrei prima vederla oltre quella mezza prima stagione che provai a visionare anni fa, mi vuoi così male ?
John Carpenter  04/05/2016 01:48:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo che voglio! vampair daiaris ha dei picchi trash incredibili! comunque dopo quella prima parte della prima stagione (noiosissima) comincia ad ingranare, considerando che hai visto tutto buffy e angel, almeno una stagione devi guardarla XD
hghgg  15/05/2016 10:41:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si ma Buffy e Angel son stati casi particolari e proprio grazie all'esperienza maturata facendo la càzzata di vedermele tutte e due per intero so quando non ripetere l'errore. Non ce la faccio a vedermi un'altra serie con 1000 trashate in 40 minuti di puntata e poi ho già "Once Upon a Time" che mi fa incàzzare in questo senso :D