Filman 5½ / 10 07/04/2014 23:18:07 » Rispondi Tra una infantile e fervida passione per l'orrore e una visione interessata ad una inquietante e misteriosa realtà, Hooper firma THE FUNHOUSE confezionando un prodotto di qualità pacata e decisamente poco squillante, all'insegna del B-Moviesmo, con omaggi cinematografici all'horror e con semplicità di fabbricazione del genere. Carente di originalità, ma marcato con una degna regia e farcito di una onirica colorazione, la pellicola corre su una giostra di plastiche figure raccapriccianti che affogano in un'atmosfera assurda e fiabesca. Seppur composto di uno stile solito e dettato, la bellezza ricercata è quella di una singolare visione dell'orrore, tanto grottesco e celato quanto reale, ricreata visivamente e sceneggiata in modo convenzionale e sobrio.