Chiudi finestraSCRUBS - MEDICI AI PRIMI FERRI - STAGIONE 1 regia di Adam Bernstein, Marc Buckland, Craig Zisk, Peter Lauer, Matthew Diamond, Jeff Melman, Michael Spiller, Will Mackenzie, altri
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ulysses1 
3 / 10 06/04/2015 17:01:43
» RispondiAltro esempio di come la società di oggi sia completamente americanizzata o comunque sulla buona strada per diventarlo. Queste insulse scemenze vengono osannate come capolavori da adolescenti o adulti non cresciuti. Battute da prima elementare, i soliti atteggiamenti da serie tv americane, il vuoto cosmico preso come "grandi lezioni di vita" (sic!). Io vi chiedo: avete mai visto il grande cinema italiano del passato? Conoscete i Gassman, i Tognazzi, i Manfredi... i grandi registi che abbiamo avuto e che purtroppo oggi non abbiamo più (Leone, Monicelli...)? Naturalmente conosco la risposta: ma quella è roba vecchia, questa invece è una serie cool, giovane, dinamica. Siete dei poveracci, io vi dico: un solo grande film italiano del passato, anzi una singola battuta presa da questi, spazza via tutte le cretinate made in USA!
PS: qualcuno dirà che non ho visto un solo episodio, quindi dichiaro subito di aver guardato quasi tutta la prima stagione ed è stata una sofferenza!
Angel Heart 06/04/2015 17:53:15 » RispondiChe commento da fallito
hghgg 06/04/2015 18:20:15 » RispondiPerché fallito ? A me non sembra un fallito. A me sembra: a) un comico, e in questo caso fa effettivamente anche più ridere di "Scrubs" oppure b) uno che dice cose a caso, ma totalmente a caso, e in questo a me sembra bravissimo, fallito un càzzo.
:-DDDDDDD
ulysses1 06/04/2015 22:00:10 » RispondiCaro Angel heart, ti copio la definizione di "fallito" da Treccani: persona che nella vita non ha concluso nulla, non è riuscita in nessuna delle sue aspirazioni. Non voglio fare una gara tra i nostri curricula, ma io sono laureato con il massimo dei voti, lavoro a Londra nell'IT, ho una bella moglie, l'unica cosa che non sono riuscito a fare è lavorare in Italia, ma non è detto che non ci riesca in futuro. Immagino che tu sia una cima talmente alta da passare la vita a scrivere quasi 2000 commenti su questo sito in 5 anni. E noi falliti invece? Studio, lavoro... che vita miserabile!
hghgg 06/04/2015 22:51:30 » RispondiNo aspettate questo "coso" (chiamarlo commento sarebbe troppo) merita un'analisi più attenta:
LUI (tutto maiuscolo eh) ci chiede "avete mai visto il grande cinema italiano del passato? Conoscete i Gassman, i Tognazzi, i Manfredi" Ecc, Ricordo che sta parlando di una semplicissima serie tv comica americana e leggendo 'sta cosa uno che gli può rispondere ?
E poi attenzione perché lui CONOSCE GIA LA RISPOSTA, NATURALMENTE (scusate il Caps Lock, sto sottolineando non urlando) " ma quella è roba vecchia, questa invece è una serie cool, giovane, dinamica" Al che uno giustamente gli scoppia a ridere in faccia, io di sicuro, ma altrettanto di sicuro anche quei 20-30 utenti che conoscono entrambi gli elementi in ballo e sono dotati di un cervello valido e pensante.
E chiudiamo con "siete dei poveracci" (nel frattempo sono righe e righe che dice cose a caso e fa tutto da solo).
Oh ed è laureato CON IL MASSIMO DEI VOTI, lui. In quanto a intelligenza (quella vera) e acutezza mentale siamo a 0 però...
Datemi un buon motivo per non sbatterlo fuori a calci o moderatori e capi :)
ulysses1 06/04/2015 23:37:17 » Rispondi@hghgg a me sembra che tu l'abbia presa troppo sul personale, potrei definirla quasi coda di paglia. Chiama pure i moderatori, se il mio commento è offensivo verrà cancellato oppure verrò cacciato, nessun problema. Immagino poi che l'intelligenza (quella VERA) e l'acutezza mentale siano tue caratteristiche distintive e di quelli dotati di cervello valido e pensante. Fortuna che sono tra gli inetti!
hghgg 06/04/2015 17:39:38 » RispondiMai visto un commento più stupido e insensato :D Mille risate. Comunque, visti gli insulti all'utenza, la chiara provocazione (ma anche solo il delirare citando il cinema italiano con Gassman, menandosela come se li conoscesse solo lui tra l'altro, e compagnia parlando di una serie tv americana ahahahah XD) e tutto direi che il commento andrebbe cancellato. Io questo lo terrei come esempio di quanto in basso (o in alto...) possa arrivare l'umano abisso.
ulysses1 06/04/2015 22:11:58 » RispondiDevo una risposta anche a te hghgg. Non me la sono menata affatto e non penso di essere l'unico a conoscere il grande cinema italiano. Quest'ultima è una congettura da persona chiaramente in malafede. L'unica parte accettabile del tuo commento è "chiara provocazione": si, per me chi conosce quei grandi attori e registi dovrebbe provare solo disprezzo per questa robaccia, anche se si tratta di 2 cose diverse, film e serie tv. Ridi quanto vuoi, per gli stolti è l'unica arma. Non mi meraviglio della tua reazione e di quella del tuo compagno di merende cinematografiche Angel heart.
hghgg 06/04/2015 22:29:50 » RispondiSi e continui ad essere bravissimo a parlare di cose a caso. Per inciso uno che per parlare male di Scrubs viene a menarsela (di di no quanto vuoi) col cinema italiano di una volta in un sito di cinema non dovrebbe metterci piede perché di quella Arte nella sua testolina fa uso completamente distorto. Senza contare che dai degli stolti e dei poveracci agli altri, così, a caso senza renderti conto che il vero pagliaccio sei tu. Ma continua pure a dire che il vecchio cinema italiano è bello e una serie comica americana è brutta quando qualcuno capirà cosa diavolo c'entra o cosa vorresti dire con ciò forse smetterà di riderti in faccia, ma dubito che qualcuno capirà mai il tuo Verbo.
ulysses1 06/04/2015 23:25:57 » RispondiMa adesso tu decidi chi deve entrare nel sito e chi no?! Puoi fare una petizione per buttarmi fuori se vuoi, nessun rancore: la motivazione è che sono un pagliaccio e un comico... Quanto agli insulti, mi sembra che anche tu non scherzi. Ti ho già spiegato che era una provocazione, perché, dando un'occhiata a siti come questo, mi accorgo che i "prodotti" americani vengono lodati, celebrati, osannati con migliaia di commenti che parlano perfino di "grandi lezioni di vita", mentre quello che di grande abbiamo fatto nel passato viene dimenticato, con le dovute eccezioni. Tutto qui, se continui a fingere di non capire non so che cosa fare.