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X-FILES - STAGIONE 1 regia di Robert Mandel, Daniel Sackheim, Harry Longstreet, Joe Napolitano, Michael Katleman, Jerrold Freedman, David Nutter, altri

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elio91     9 / 10  09/02/2014 12:57:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La primissima stagione è stata una bomba atomica, davvero, ha ragione Holly.
Ma anche le successive tre non scherzano.
La prima però è un concentrato di idee e originalità a suo modo rivoluzionari, inoltre mancano episodi "leggeri" o un certo sense of humor, e benché possa sembrare un difetto invece rende il tutto ancora più grandioso.
La "mitologia" che si protrarrà per le nove serie inizia da qui, purtroppo col tempo, causa un allungamento inutile e portato allo stremo della serie, diventerà uno dei tanti punti fiacchi e deboli dell'ultimo X-Files.
Ma per ora questo non ci interessa ed è lontano: l'inserimento di personaggi a loro modo iconici ("L'uomo che fuma") e l'alchimia tra Mulder e Scully, due grandiosi Duchovny e Gillian Anderson dall'alchimia pazzesca e che terrà a galla X-Files anche nei momenti più bui. E poi ero innamorato della Anderson.

Da quel che ricordo tutti i 24 episodi meritano molto, ma alcuni rimangono impressi e mantengono ancora oggi la loro carica horror e di suspence.
Da ricordare quindi: il pilota, ovviamente.
Squeeze (Omicidi del terzo tipo) con il killer Tooms inquietante come pochi altri.
Ice (Morte tra i ghiacci), uno dei più belli se non il migliore dell'intera serie, debitore de "La cosa" di Carpenter e che riesce a ricreare una situazione originale ricalcando fedelmente uno dei più bei lavori di Carpenter/Hawke.
Fire (Bruciati vivi).
Lazarus (Ritorno dall'aldilà).