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ALABAMA MONROE - UNA STORIA D'AMORE regia di Felix Van Groeningen

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cirus     8 / 10  14/05/2014 13:10:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
D'accordo, sarà pure un film sottilmente ideologico (materialista) nel quale passa il messaggio che è lecita la ricerca utilizzando embrioni, lecita l'eutanasia, tutto quanto in un mondo dove Dio o non c'è o è indifferente al dolore degli innocenti e all'ingiustizia. Eppure, nel film che è anche una struggente storia d'amore, credo "esca" meglio (lei) chi parla meno e comunque vuol nutrire una speranza, che crede di più alla fedeltà in amore e alla vita (seppure nella trama si potrebbe supporre il contrario). Gran bella musica (country) e giusta la traduzione didascalica dei testi delle canzoni perchè sono parte integrante di lei e della storia. Effettivamente due grandi interpretazioni dei protagonisti, ma non supportate da un doppiaggio all'altezza. Il regista, ripeto, vuol mostrare una certa idea su certe questioni, ma vado oltre e apprezzo l'eccellente risultato artistico. Certo - lo penserei comunque - il "comizio" durante il concerto "anti-life e anti-god" mi sembra tirato per i capelli e fuori dal contesto della trama, una caduta di tono ideologica che il regista poteva risparmiarsi. E come John Travolta in "La febbre del sabato sera" nella gara finale di dance rifiuta il premio arrabbiato perchè meritava di più la coppia portoricana, così dico che forse, forse, l'Oscar quale miglior film straniero lo meritava più "Alabama" che non "La grande bellezza".