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IL LERCIO (2013) regia di Jon S. Baird

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Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89     5 / 10  24/02/2014 20:23:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Avrei voluto dedicare il commento N° 666 a qualcosa di meglio ma non ce la faccio a non togliermi sto sassolino dalla scarpa, bisogna che tutti sappiano quanto mi senta INDIGNATO per questa trasposizione cinematografica del mio libro preferito, qui brutalmente mutilato e privato di qualsivoglia significato.
Mi rendo conto che qui si parla di cinema e non di libri, percui il mio voto non è 1 dal momento che questo film puo' comunque risultare carino per chiunque non abbia mai letto il libro o che non abbia la piu' pallida idea di chi sia irvine welsh.


Se non avete mai letto FILTH di Welsh ( malissimo) allora non leggete quanto segue.

Ero scettico sin da quando ho saputo che il libro sarebbe diventato un film, praticamente IMPOSSIBILE tradurre in immagini un libro cosi' minimale ( 380 pagine in cui si ripetono all'esasperazione i soliti avvenimenti, eccezion fatta per le ultime 40 pagine circa) e soprattuto cosi' estremo ( sto parlando di cinema mainstream) a maggior ragione se dietro la MDP c'è un signor nessuno come Baird ( ora non ce l'ho con lui poveraccio, ma per un film del genere bisognava pescare un regista già affermato nel panorama underground, io ci avrei visto bene fliegauf o koen mortier, ideali x trasmettere il senso di degrado fisico e morale di robbo e l'atmosfera marcia fino al midollo di tutta la vicenda), pero' ho preferito guardare prima di giudicare, dopotutto anche trainspotting sebbene mooolto inferiore al romanzo è pur sempre un film dignitoso.

La scelta di MCAVOY come protagonista già mi faceva storcere il naso, troppo cazzotto per interpretare un personaggio brutto e marcio come Robbo ( Sam louwyck o benicio del toro versione paura e delirio a las vegas sarebbero stati perfetti) eppure fra gli infiniti difetti di sto film la scelta del protagonista è forse la cosa meno indegna e clamorosa.
La storia , ( che ripeto, era minimale al 100% quindi semplice da mostrare nella sua integrità in 1 ora e 40) è stata completamente stravolta e mutilata nei suoi punti FOCALI :

Robbo, che nel romanzo è in carne, ha il verme solitario ( che lo fa mangiare in continuazione schifezze come un maiale ) , un eczema allo scroto che gli causa continui pruriti e perdite maleodoranti , non si lava praticamente mai e gira sempre con gli stessi vestiti-stracci maleodoranti , qui sembra un brooker di wall street : giacca e cravatta, ciuffo alla Di caprio , occhi azzurri, NON MANGIA MAI ( avete capito bene, neanche una sequenza in cui lo si vede sgranocchiare anche solo una nocciolina), non ha nessun eczema e soprattutto non viene mai accennato il problema del verme solitario ( solo in una breve sequenza onirica ) il quale è sostituito per tutto il film da un medico immaginario che per ovvie ragioni non puo' colmare il vuoto narrativo e simbolico che assume la tenia nel romanzo.

Premesso quindi che l'assenza della tenia che assumeva il duplice significato di degrato fisico /morale del personaggio e coscienza che riemerge dai recessi della sua anima, stravolge irrimediabilmente l'essenza di Robbo, state a sentire come è stata ulteriormente mutilato il resto del racconto.

Nel romanzo RObbo è incaricato di risolvere un caso di omicidio , è stato infatti trovato morto il figlio dell'ambasciatore del Ghana fuori da una discoteca.
Si scoprirà solo nelle ultime pagine del libro che l'assassino è lo stesso Robbo che lo ha ucciso in quanto ( oltre xke è razzista, altra cosa MAI accennata nel film) la sua ex moglie ora sta con un negro e lui in preda al dolore identifica il compagno della moglie in quel ragazzo di colore.
Questo evento che è CRUCIALE non solo ai fini della trama ma proprio allo scopo di mostrare le varie sfaccettature di una mente complessa e disturbata come quella di Bruce e stato completamente stravolto nel film : al posto del figlio dell'ambasciatore del ghana cè un cinese che viene ucciso in una galleria da dei teppisti, e indovinate un po'....non ha nessun legame con la moglie di robbo, è un semplice omicidio buttato li a ***** di cane che non serve a nulla!!

Siete sconvolti? Aspettate perchè il peggio deve ancora arrivare !

In una delle sequenze finali del romanzo, robbo viene catturato da alcuni teppisti che vogliono ucciderlo , i quali lo chiudono in un magazzino con il loro capo : robbo uccide quest'ultimo e dal momento che il magazzino sta andando a fuoco è costretto a lanciarsi dalla finestra , restando vivo per miracolo e gravemente fratturato.
La sua nuova impresentabile condizione fisica gli impedisce di essere eletto a uomo immagine del distretto per cui non gli viene assegnata la promozione tanto agoniata , per la quale aveva compiuto le peggio nefandezze.
Cade cosi' in depressione e riemergono sempre di piu' i fantasmi del suo passato, la sua attuale condizione fisica è metafora della sua condizione umana e spirituale, è un uomo distrutto sia dentro che fuori.

Ebbene signori, nel film dopo la colluttazione con il capo della gang robbo viene salvato da amanda drummond ( che qui è una **** impressionante di 25 anni e non un cesso a pedali bigotto come nel libro) e da lennox che irrompono nel magazzino , e come potete intuire non ci sara' nessun lancio dalla finestra e di conseguenza nessun incidente fisico x Robbo.

Ma la cosa piu' indegna di tutte è sicuramente il finale :
Come dimenticare quel suicidio in sala, quel corpo morto che penzola e che spera invano che la sua bambina non veda il padre morto col verme solitario che gli è schizzato via dal **** in una pozza di ***** x il rigor mortis, una delle scene letterarie + strazianti, annichilenti e agghiaccianti di sempre...

Nel film, NON CI CREDERETE, ma carol e la figlia non aprono la porta, si limitano a suonare il campanello e se ne vanno dal momento che non apre nessuno.
Robbo prima di impiccarsi registra un video di scuse, in lacrime, (SI AVETE CAPITO BENE DI SCUSE!!!) verso il suo collega finito in carcere in quanto presunto stalker della moglie ( che viene quindi rilasciato) e gli comunica che lo ha sempre considerato il suo migliore amico.
E poi l'ultima inquadratura, che definire grottesca è un eufemismo, mostra Robbo che col cappio al collo guarda nella MDP e fa un ghigno da impasticcato -.- ''.

Ah mi sono dimenticato di sottolineare che non viene detto nulla riguardo al vero padre biologico di robbo, LA BESTIA, il fatto che lui sia figlio di uno stupro, l'omicidio involontario del fratello ( incomprensibile capirlo da un piccolissimo flashback insignificante che non spiega nulla) e soprattutto la morte della sua prima fidanzata e di tutte le angherie subite in gioventu'....

Che dire, mi vergogno di aver visto sto film, ma quello che dovrebbe vergognarsi piu' di tutti è Welsh che ha autorizzato e supervisionato sta ***** di proporzioni bibliche, evidentemente dopo aver speso tutti i soldi in droga ha bisogno di quattrini x pagarsi vitto e alloggio!

Se come me avete amato alla follia IL ROMANZO, non perdete tempo con sta ****** madornale, un vero insulto all' INDELEBILE ricordo di quel libro sconvolgente e infinitamente senza speranza...