Testu 7 / 10 04/09/2012 21:39:03 » Rispondi Ricordo che lo avevano promosso ripetendo spesso che il titolo del film era ispirato alla domanda che si era posto uno studioso della psiche sul letto di morte. Il film in realtà non cerca di dare una risposta impossibile dato che ogni testa è un tribunale, ne da un immagine del mondo femminile che avesse bisogno del contesto di lettura del pensiero per essere dipinta, tuttavia nella sua semplicità (e consiglio irreale della strizzacervelli di Marshall), oltre a partire da un'idea graziosa il film riesce a mantenersi leggero e ad intrattenere piacevolmente con qualche risata, insomma quel tanto che basta per passare una buona serata.