VincVega 8½ / 10 11/04/2024 12:41:06 » Rispondi Ed ecco arrivati all'ultima stagione. Stagione che vola come sempre, tenendo il ritmo sempre altissimo, così come il coinvolgimento, consegnando sia colpi allo stomaco non indifferenti, sia momenti emozionanti. Ci sono addirittura evoluzioni insperate e riuscite a mio avviso (vedi O'Reilly, Alvarez e Robson). Purtroppo ci sono anche dei ma, come le morti di vari protagonisti che fondamentalmente non stonano troppo in una serie come "Oz", perché la serie ci ha abituato ad essere talvolta anti-climatiche, però la questione è che sono davvero tante e forse di difficile gestione in una stagione. Aspettarsi degli happy end da "Oz" è francamente un'utopia, ma questi livelli di anti "fan service" sono di difficile comprensione. Questa cosa non la valuterei come un grosso difetto, perché la libertà degli autori dovrebbe essere sempre su questi livelli, però alla fine della fiera si rimane un po' spiazzati e con l'amaro in bocca. Certe morti mi sono sembrate francamente frettolose
, ma dopotutto la vita non è così? Un giorno ci sei e domani non più. Soprattutto in un ambiente come il penitenziario di Oz. L'evoluzione e la conclusione di Alvarez forse è quella resa meglio.
Lui fa di tutto per migliorare e tenere la testa a posto, ma il passato è troppo ingombrante, Ha compiuto omicidi, è scappato dal carcere e ha avuto episodi al limite della pazzia. Farlo uscire mi sembrava troppo, infatti la libertà vigilata non viene accolta.
Tutti hanno una conclusione degna, anche se quello che succede a Beecher, sinceramente fa un po' inc****re. Si rimane sospesi con lui, sulle sue sorti. Un po' di speranza c'è, ma "Oz" non lascia tanto ottimismo.
Chiaramente chi sta lontano dalla violenza, dalle droghe, ha più opportunità di sopravvivere, ma non è detto. A volte "Oz" è esagerato ed estremista ma è uno dei prodotti televisivi che più si avvicinano alla vita reale. Non ci sono sconti per nessuno. Dalla prima all'ultima stagione c'è un lieve calo, ma è fisiologico.