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BORIS - STAGIONE 3 regia di Davide Marengo

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     7 / 10  12/08/2014 19:23:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La struttura di Boris con la terza ma già con la seconda si avverte, è sempre meno a trama autoconclusiva negli episodi, la struttura è quasi da rodata trama orizzontale, gli ultimi episodi con l'annesso cambio di marcia ne sono un esempio lampante, la terza è un continuo cambio di scenario, dall'imminente 'Machiavelli' alla breve capatina nella serie comica in cui Ferretti si ritrova una mezza dozzina di comici che a parte il cavallo di battaglia non sanno andare, più che la vecchia Zelig la nuova Colorado, si passa all'immancabile -nel palinsesto televisivo- medical drama 'Medical Dimension' al tentativo di salvare il salvabile riutilizzando il materiale per la creazione della terza stagione di 'Occhi del Cuore', ergo una nuova televisione non è possibile.

Esclusa la puntata della Morante o quella dei muratori, nella quale Alessandro torna ad avere lo spazio della prima stagione, il focus è posto come sempre e legittimamente aggiungo su Ferretti, l'assunzione della figlia in qualità di terza 'cagna maledetta' anche se i fatti non lo provano, la stagione da qui in poi si stagna nell'ozio, qualche personaggio come il Valerio di Giallini o il nonno giovanile di De Francovich non sono proprio memorabili, tolgono un po di freschezza al serial, inceppano la narrazione e anche le gag comiche ne fanno le spese, per dire un Nando Martellone compare tre volte in tre stagioni e lascia puntualmente il segno, nella 2° il suo Martellone emula la parabola di Calissano, tuttavia attraverso la costruzione del climax di quella che sarà poi la serial final, Boris recupera la verve narrativa, il ritorno di Boris, l'incursione nello yacht degli sceneggiatori, il discorso di Biascica, il ritorno di Karin e Corrina. Epilogo in sospeso, terminato amaramente, necessitava di un trapasso decoroso, qual modo migliore per non trasporlo e dargli degna sepoltura con un film.. detto, fatto!