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ONIRICA - FIELD OF DOGS regia di Lech Majewski

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Beefheart     5 / 10  09/04/2015 18:32:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cinema polacco, d'autore. Per qualcuno forse può bastare così. Chi ha presente Kieslowski (ma c'è anche un po di Tarkovskij), ad esempio, vedendo questo film si sentirà meno smarrito. Perchè in effetti vista la forte componente onirica, appunto, e metaforica, c'è di che perdersi; il che non è necessariamente un bene. Infatti, per i miei gusti, pur non dispiacendomi la caratteristica austerità punita e punitiva di questo cinema, la sua estrema lentezza, profondità e solennità, facilmente si traducono in fatica e pesantezza, se non supportate da consistenza e concludenza. E in questo caso la sobrietà che alleggerisce e concretizza è infelicemente sacrificata all'ebbrezza di un'introspezione talmente visionaria ed estraniante da risultare eccessivamente ermetica, autoreferenziale; e quindi indigesta.
Un film di spessore. Pure troppo.