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LE DUE VIE DEL DESTINO regia di Jonathan Teplitzky

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The Gaunt     6 / 10  11/08/2014 18:59:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La diligenza del buon padre di famiglia, famoso concetto giuridico, può applicato pienamente a questa pellicola. Poco da eccepire sul lato tecnico con ottime ricostruzione del campo di prigionia e delle terribili condizioni dei prigionieri, come anche sulle solide intepretazioni di Colin Firth e della sua controparte giovane. Il primo riesce ad interiorizzare le ferite ancora aperte di una guerra finita ma che ne ha segnato l'animo in profondità, caricandolo di odio e facendo emergere il lato oscuro come di una guerra in realtà mai finita e con conti ancora da regolare. Il film però non offre nulla di particolare, forse per il suo taglio mainstream, accurato ma emotivamente più freddo di come lo immaginavo. Probabilmente è questo il motivo che non me lo ha fatto apprezzare appieno.