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STAR WARS: EPISODIO III - LA VENDETTA DEI SITH regia di George Lucas

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Anvelicon     5 / 10  09/06/2005 19:26:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro George ti ricordi le motivazioni che ti avevano portato a combattere fieramente tutte le più importanti Majors di hollywood che non credevano nel tuo progetto e nella tua visionaria impostazione manageriale del modo di fare cinema?
credo proprio di no, è andata perduta tutta la tua grinta primigenia a vantaggio del vile trucco da pc. che malinconia pensare alle navicelle artigianalmente cesellate ed appese a volgari fili trasparenti. Addio Star Wars, il 1° film che ho potuto gustare per la prima volta al cinema .

DE PROFUNDIS.
capitanotrick  08/07/2005 17:24:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anvelicon, perdonami, ma i tempi cambiano...
lucas come li doveva girare questi film, con le tecniche di 30 anni fa, tra l'altro all'epoca reinventate da lui?? andiamo, capisco la malinconia, che resta e che condivido in quanto dato di fatto, ma siamo anche noi che siamo cresciuti, e forse non riusciamo più a meravigliarci come quando eravamo bambini... e, giusto per darti una mia opinione in merito, ritengo che Lucas sia ancora il regista più indipendente al mondo, e se i suoi film ti sembrano rientrare nel filone dei blockbuster hollywoodiani, è semplicemente perchè questo filone nasce proprio con STAR WARS!! (l'originale.. pensa te!) ; pensaci bene: Lucas fa proprio quel che vuole, infischiandosene delle Major; sono loro, piuttosto, che si mettono a sua completa disposizione: è un uomo di potere, nel cinema... ma questo potere se l'è fatto da solo a partire dalla realizzazione di un sogno, STAR WARS, nel quale nessuno, ad HOLLYWOOD, credeva... poi, sia ben chiaro, non ti voglio convincere di nulla, e la mia opinione vale al massimo quanto la tua... :)
Anvelicon  12/07/2005 11:35:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sfondi una porta aperta, la penso esattamente come te, ma nella prima serie ebbe la lungimiranza di far girare i film successivi ad altri registi in modo da rinnovare di volta in volta la serie arricchita da altri punti di vista, stavolta invece è tutto troppo uguale e schematizzato, troppo forzato in alcuni punti, l'eccessiva ironia8cribbio c'è una super battaglia stellare in atto)..
mi manca ian solo, un grande attore rende più credibile il personaggio... Ian ti amo(principessa Leila)...Lo so(ian solo).mitico
capitanotrick  14/07/2005 21:43:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
irvin Kershner e richard marquand (si scrive così?) hanno formalmente diretto i cap V e VI ma alla fine, si sa, Lucas ha avuto un controllo totale anche su queste pellicole; cmq, secondo me c'è da riflettere su un punto: la vecchia trilogia, come ho già detto altrove, "doveva" avere toni diversi: e la storia della rinascita di una galassia dopo "l'oscurantismo", tutto volge verso la vittoria dei ribelli; ogni storia, d'altronde, subisce l'influenza del periodo in cui nasce: Star Wars, sul finire degli anni '70 risulta per forza positivo e scanzonato.. e i personaggi riflettono quello stato di cose.. la nuova trilogia spiega la caduta di un uomo e di una società intera; è cupo, ambiguo, più politico... e, anche stavolta, a mio parere, è rappresentativo del contesto di oggi... l'ironia all'inizio del film, e la vicenda attorno a Grevious, cmq, mi hanno in parte ricordato quella "leggerezza" provata nei vecchi film, e ci voleva, ovviamente secondo me..