The Gaunt 7½ / 10 11/06/2014 19:48:06 » Rispondi The Congress è l'adattamento del romanzo di Stanislav Lem (l'autore di Solaris, per intenderci). Fantascienza distopica che partendo da uno spunto molto felice ed intimista dove Robin Wright presta letteralmente sè stessa al ruolo, espande il proprio discorso verso un attacco molto efficace verso la società moderna e della deriva di essa, in cui l'individualità viene messa sotto scacco. Una progressiva spersonalizzazione dell'individuo verso un mondo virtuale dove la persona trasmigra nella proprio ideale iconografico. Ricorda The Matrix in qualche aspetto ma con una prospettiva radicalmente diversa. Se la libera scelta in Matrix era un passo successivo ad un contesto di schiavitù imposto ed invisibile (pillola rossa o pillola blu), in The Congress tale scelta è molto più consapevole e proprio per questo più inquietante. Per chi ama la linearità della narrazione non è un film che si presta molto sotto questo punto di vista. L'animazione è perfettamente funzionale per operare una cesura netta fra i due diversi piani di realtà, anche se tuttavia presenta ridondanze ed un sovraccarico di simbolismi. E' un film che possiede fascino, che ti cattura, offrendo anche sequenze altamente toccanti e poetiche. Non il solito film di fantascienza.
tnx_hitman 18/06/2014 23:30:00 » Rispondi Incredibile il monologo dell'agente interpretato da Harvey Keitel quando Robin è nella"sfera"
The Gaunt 19/06/2014 00:20:24 » Rispondi Anche per me è uno dei momenti migliori del film.