tnx_hitman 10 / 10 18/06/2014 12:09:09 » Rispondi Strano che nessuno di voi abbia ancora visto questo gigantesco lavoro di Folman,dopo il gradevolissimo Valzer Con Bashir.
L'orrore bellico si trasforma in orrore in formato film d'animazione. La fotografia che si impone sullo scenario,i colori accesi,tutto viene sviluppato per ammaliare i nostri occhi,ma non la nostra mente. Mente che riesce a cogliere la denuncia al corrotto sistema delle case di produzione,e una pesante critica all'umanita' stessa,che facilmente cede di fronte a sostanze stupefacenti che ti allontanano dalla dura realta' di questo mondo.Senza che nessuno muova un dito,senza qualcuno che si ribelli.
Cio' che piu' ti attrae di The Congress,e'l' inevitabilita' della conduzione di trama. Pensi che si svolga in un determinato modo,ma Folman fa di tutto per portarti fuori strada e farti assistere al lento disgregarsi dei personaggi in scena. Robin Wright e gli altri validissimi comprimari(tra i quali abbiamo Harvey Keitel e Paul Giamatti),hanno la possibilita' di navigare a briglie sciolte nella prima parte realizzata completamente in live action e nella seconda fatta di animazione 2D rigorosamente disegnata. Ma non possono nulla di fronte all'avvento della tecnologia e delle droghe sintetiche.
L'ultimo atto del film combacia con la soluzione adottata in Valzer Con Bashir. Sara' dura digerire il ritorno alla realta'dopo un viaggio insolito e onirico,con immagini inquietanti e vite fatte a brandelli.
Uno sci-fi che prova a distinguersi dalla massa. Un coraggioso film che se ne frega della grafica"a la Avatar",con Folman in prima linea a iniettare di dark un manto artistico apparentemente affascinante. Merita il massimo dei voti.
Recuperatelo al piu' presto,non ve lo dico due volte.