ZanoDenis 8½ / 10 17/11/2013 04:13:20 » Rispondi Cioe scherziamo? Un film del genere ha così pochi commenti e una media così bassa? E vengo a sentire che è un film minore di Hitchcock, beh in effetti, anche la cappella sistina e la gioconda sono opere minori, forse, in confronto ai grandi capolavori del maestro. Però adesso apparte gli scherzi, siamo di fronte ad un giallo eccezzionale, si tratta del primo film sonoro di Hitchcock dove lui sfrutta al massimo la nuova capacità di poter far parlare gli attori, infatti il film è pieno di dialoghi e scorre che è una meraviglia, per non parlare di alcune scene assurde, in cui rimanevo totalmente agghiacciato. A mio parere uno dei migliori gialli di quei tempi. E un film che non ha nulla da invidiare ai vari grandi film di zio Alfred.
Cioè, la scena del colloquio in carcere è tremendamente piena di tensione e angoscia, la figura del controllore che passava sempre dietro la porta, mentre i dialoghi si facevano sempre più interessanti. Per non parlare della scena del suicidio, qualcosa di agghiacciante, altro che i vari splatter e cavolate varie di oggi, Hitchcock mostrando solamente la corda tesa che dondolava e la sua ombra mi ha fatto pietrificare.