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L'UOMO IN PIU' regia di Paolo Sorrentino

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phemt     7½ / 10  02/12/2008 11:58:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Nella vita può succedere di tutto!"
"Sarà… A me non succede mai niente…"

Esordio cinematografico per Sorrentino che mette subito in mostra doti registiche non comuni… Il regista partenopeo prende Agostino Di Bartolomei e Franco Califano, romanza le loro storie, gli chiama con lo stesso nome e ne intreccia i destini…
Uno è un uomo fondamentalmente triste e ossessionato dal gioco del calcio, l'altro è un cantante cocainomane ed irrequieto ossessionato dalla morte del fratello…
Cadranno lo stesso giorno: il Pisapia calciatore si infortuna in allenamento, il Pisapia cantante si fa beccare con una minorenne… Entrambi in un attimo si sono giocati la carriera!

Proveranno, anni dopo, a rialzare la testa e a rilanciarsi (la carriera di allenatore per uno, il ritorno on stage o anche solo la gestione di un ristorante per l'altro) ma gli sforzi saranno inutili; la fine di uno dei due (L'Uomo in più del titolo non è solo l'invenzione tattica del Pisapia calciatore) farà però da perfetto controaltare alla rivincita dell'altro che finalmente riuscirà a trovare una via di sbocco e un posto dove stare…

Amara e decadente parabola sulla sconfitta esaltata da una coppia di attori in grande forma (perfetto Servillo ma va benissimo anche un Renzi triste e dimesso) e dalla solita regia sopraffina di Sorrentino che come la solito gestisce alla grande la colonna sonora e che ci regala alcune sequenze da ricordare… Su tutte lo scambio di sguardo al mercato e il monologo di Servillo in tv…

Di esordi di sto livello in Italia ne sono stati fatti pochi…