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CIAKMULL, L'UOMO DELLA VENDETTA regia di E.B. Clucher

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daniele64     5½ / 10  08/03/2019 15:57:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Enzo Barboni ( alias E. B. Clucher ) , prima del successo planetario con Bud Spencer & Terence Hill , girava già film western i cui personaggi mangiavano padellate di fagioli ed erano abilissimi con le carte e con le pistole . Ma qui la storia è decisamente più drammatica e purtroppo meno riuscita , nonostante qualche risvolto psicoanalitico . La pellicola alterna belle scene ( come quella dell' incendio iniziale ) a stranezze di sceneggiatura ( perchè i protagonisti sono chiusi in un manicomio criminale ? perchè lo sceriffo vuole inseguire gli evasi invece dei rapinatori di 100000 dollari ? come fanno i bounty killer ad essere così fessi ? ) , oltre a sciorinare il consueto campionario di clichè , con pestaggi al saloon e sparatorie assortite tra famiglie contrapposte . Tra i tanti emuli nostrani di Clint Eastwood , Leonard Mann è senza dubbio uno dei meno carismatici , tanto che gli vengono affiancati ben tre compagni di avventura per reggere il peso della pellicola . Sono il gigante fordiano Woody Strode ( tardo di mente ) , il gigante italiano Geoge Eastman ( svelto di mano ) ed il vivace Peter Martell ( svelto di coltello ) . Tra i cattivi nessun nome di rilievo , mentre si fa notare per la statuaria bellezza la bionda Ida Galli . Solite locations low cost laziali ( con le abitudinarie cascatelle del Treja ) , curiosa colonna sonora di Riz Ortolani , carina ma poco adatta al film , e finale abbastanza inaspettato . Diciamo che complessivamente non sarà riuscitissimo ma si mantiene vicino alla sufficienza ... 5,5 .